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Io sticco

Da Sfollicolatamente
Oh qui lo dico e qui lo nego. Io sticco.
Fermatemi perche' lo faccio davvero.
E questo non a, diciamo, un giorno dalla data ufficiale del test, come potrebbe essere umanamente comprensibile e ragionevolmente accettabile. No, io sticco a 5 giorni dalla data ufficiale che mi ha dato la clinica, che sarebbe il 10 settembre. Che poi sarebbe anche il 20esimo complimese della Picca, e quindi mi dico, come faccio a rovinarmi una giornata che dovrebbe essere di felicita' assoluta per via di uno stupido test negativo?
Si, perche' io non mi sento incinta, ma proprio per niente.
Zero sintomi.
Cacchio, l'altra volta i sintomi li avevo eccome (erano sintomi strani, non tipici, ma pur sintomi inequivocabili erano), e gia' a tre giorni dal transfer. Ora siamo a 8 giorni post transfer e tutto tace. Manco un vomitino, per dire. Che con tutto l'impasticcamento di estrogeni che sto facendo, almeno quello potrei averlo, no?
Niente, zero, nada, niet.
Che poi erano le stesse parole con cui intitolavo il post del negativo della prima Fivet: Niente, zero, nada, niet. me lo ricordo anche senza andare a guardarlo.
Dite che con questa faccenda delle Fiver e del blog mi ricordo un po' troppa roba? Dite che sarebbe meglio se facessimo un bel tabula rasa? Eh, in effetti.
Eh si tabula rasa come i sintomi che no ho.
Che dite, sto andando in loop?
Si, sto andando in loop.
Mi sa che l'altra volta ero stata piu' brava.
Ma non doveva essere puu' facile quando hai gia' un bambino tra le braccia?
Che poi, ecco, parliamone.
"Non sollevare pesi", mi hanno raccomandato quelli della clinica.
Eccerto, e secondo voi, io quante volte ho preso in braccio la Picca e me la sono spupazzata in giro, in questi 8 lunghi giorni? Centomila, of course.
E poi sono arrivata anche a farmi le pare che non sarei dovuta uscire a fare shopping in quei tre giorni post transfer in cui ero in UK. E nemmeno uscire a cena tutte e tre le volte, sfondandomi rispettivamente di curry, fish and chips, e Domino pizza (quella con la crosta ripiena di cheddar, si, proprio quella che non si puo' chiamare pizza, no, ma qualsiasi cosa essa sia, a me me piace assai).
Mea culpa mea massima culpa!
Poi pero' mi scatta l'autogiustifica e mi dico che se fossi stata in casa, in quei 30 mq di appartamento in cui eravamo, con la Picca che per la noia mi saltava in giro per casa come una mina vagante per poi finire con un triplo salto carpiato dritta dritta sulla mia pancia incubatrice, ecco, mi dico che piuttosto, meglio uscire a fare shopping (per di piu' considerando che ero scarrozzata da DH, e mantenendo un costante passo lento e flemmatico).
Per cui, o la prossima volta mi chiudo in una stanza di albergo e mollo Picca a DH per due settimane (o almeno per i primi giorni dopo il transfer), oppure accetto che il post transfer non mi vedra' mai addivanata.
Questo mi dico, per non sentirmi in colpa. Ma non sono mica tanto convinta, eh.
Vi prego, abbattetemi ora.
Intanto, cosi per distrarvi mentre tiro fuori lo stick dalla scatola del test di gravidanza, vi lascio questa foto della Picca alla clinica. Cosi la guardate e vi dimenticate di dirmi che lo sticcaggio compulsivo e' una strategia non solo inutile, ma controproducente e suicida. No, decisamente non ci si abitua mai alla PMA.
Io sticco


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