Io ti chiedevo sempre di più, tu mi davi tutto, sino a un eccesso ignoto di lussuria e oblio dove iniziavano a schiudersi, là nei tuoi occhi, le porte d'oro e di illusione dell'infinito. Era un sentiero scuro, interno, senza orme, quel sentiero strano di carne che percorrevamo follemente in un mare di brame impossibili, cercando, come ciechi, il sole dell'imprevisto.
Juan Ramón Jiménez, "La bassezza", XII, in "Libros de amor"