§ Ipotesi e fisica della cottura §

Se lo lasci nell'acqua propria, non puoi dare per scontati una serie di fattori banalmente concreti.
L'acqua c'è?
Il fornello sotto l'acqua è acceso?
E quello che è dentro è un bel polpo, che ha bisogno solo del suo tempo per cuocere, senza andarlo a infastidire troppo,
o è una rana viva, che adatterà la sua temperatura fino a che non morirà senza neanche accorgersene?
Così si pongono varie questioni.
Questioni di dubbi, questioni di fiducia, questioni di pazienza, questioni di cottura, questioni di finalità, questioni di tempo che passa.
Sono inadatta ai dubbi e soprattutto al tempo che passa (troppa angoscia di morte, ultimamente solo e solamente amplificata..).
Considerando la deliziosa riuscita della pasta al tonno odierna, sono invece perfettamente adatta alla cottura.
In questo caso, poi, sono straordinariamente adatta alla fiducia, naturalmente incline alla pazienza, nello specifico disinteressata alle finalità.
Ma questo è solo l'appunto che scrivo per te, dopo che ti ho conosciuta!