Incredibile affermazione del Capo di Stato Maggiore dell’esercito iraniano, il Generale Hassan Firouzabadi: parlando all’agenzia di stampa dei Pasdaran – Fars News – Firouzabadi ha dichiarato che “Grazie a Bashar al-Assad e alla sua visione strategica, una milizia popolare come Hezbollah è stata creata in Siria, aumentando l’unità e la solidità del Paese“.
Si tratta di una dichiarazione di una importanza cruciale per quanto concerne il conflitto siriano: Herzbollah – letteralmente il “Partito di Dio” – è una organizzazione terroristica creata nel 1982 in Libano dall’Iran, con il preciso scopo di esportare la rivoluzione Khomeinista e permettere agli Ayatollah di avere un accesso sicuro verso il Mediterraneo.
Peggio ancora, purtroppo, la creazione di una milizia come Hezbollah in Siria rappresenta anche una maniera indiretta dell’Iran di passare alla fase 2 del conflitto siriano. Teheran, infatti, ammette implicitamente di aver fallito nel mantenere l’unità territoriale della Siria e passa ora alla seconda fase, quella improntata sul modello libanese: la divisione del territorio in base alle fratture etniche e religiose. Così come Hezbollah Libano ha definitivamente diviso il Libano in due parti, Hezbollah Siria determinerà la divisione definitiva del territorio siriano in fazioni pro e contro gli Alawiti (la minoranza attualmente al potere in Siria). Come abbiamo evidenziato nel precedente articolo, infatti, il regime siriano e l’Iran cercheranno soprattutto di avere il sostegno delle altre minoranze presenti nel Paese (Druzi, Curdi e Cristiani) per colpire i sunniti e destabilizzare gli Stati confinanti (Turchia, Giordania e Israele).
Proprio mentre scriviamo, infatti, due bombe sono esplose in Turchia nella città di Hatay, al confine con la Siria (43 innocenti morti). Il Premier turco Erdogan ha puntato l’indice contro i servizi segreti siriani, accusandoli di voler sabotare il processo di pace in corso tra il Governo di Ankara e il PKK.
La nascita di Hezbollah Siria, come suddetto, rappresenta una svolta centrale nella guerra civile in Siria, una svolta che – purtroppo – lascerà dietro di sè ancora molto dolore e molto sangue! La testa di questa nuova spirale di terrore che si aprirà certamente in Siria, ancora una volta, si trova nello stessa parte del mondo: la Repubblica Islamica dell’Iran…