Teseo e il Minotauro (1862) Edward Burne-Jones
Parlo con un poeta argentino in visita in Italia, il bravo Bruno Di Benedetto, e visto che facciamo amicizia mi regala un libretto che si chiama Country. Descrive la vita in una delle tante comunità per ricchi che stanno diventando tipiche in America (anche negli USA). Ville di privilegiati, circondate da muri e guardie armate. Ogni poesia è un personaggio che vive nella comunità. Ho scelto di tradurne una in onore di una bella serata e anche perché fa riferimento a una barzelletta che ormai è diventata proverbiale in Italia e nel mondo…
El coronel E., hombre previsor, practica frente al espejo
corta el aire de dos sablazos
saluda
se cuadra
dice sucio trapo rojo
dice sinarquía
dice judío roñoso
dice caos
dice anarquía
dice noche y niebla
dice aniquilación
dice vengo a traer la paz
el orden y el progreso
pero antes dunga dunga.
Bruno Di Benedetto, Country, El suri porfiado, Buenos Aires, 2009, p. 13.
Il Colonnello E., uomo previdente, si esercita davanti allo specchio
fende l’aria con due sciabolate
saluta
si mette sull’attenti
dice sporco straccio rosso
dice sinergia
dice giudeo rognoso
dice caos
dice anarchia
dice notte e nebbia
dice annichilazione
dice vengo a portare la pace
l’ordine e il progresso
però prima un po’ di bunga bunga.