Scritto da: tweedy 1 gennaio 2014 in Rubriche, The tweedy's videostory Inserisci un commento
Ben ritrovati, cari lettori del Report!
Chiedo scusa per il ritardo, ma purtroppo la sfida contro il natale ha visto vincitrice la mia influenza, ma ora sono tornata, con tante belle canzoncine per voi.
Questo è il primo video che vi dedico del 2014, che spero voi abbiate cominciato nel migliore dei modi, salutando il buon vecchio 2013, e inaugurando il nuovo con ritmi allegri, per esorcizzare un anno dai toni tristi e cupi… oggi ho in serbo per voi, miei cari, una bomba di energia e positività direttamente dalla Scozia. Siete pronti?
Cominciamo!
VideoClip: Right Action
Album: Right Thoughts, Right Words, Right Action
Artist: Franz Ferdinand
Country: Glasgow, Scotland
Year: 2013
Ammetto è stata dura scegliere il video di oggi, perché una volta scelta la band, è stato poi difficile decidere quale video farvi vedere, perché dovete sapere che i videoclip dei Franz Ferdinand sono tutti molto belli, uno più dell’altro.
Come le canzoni del resto.
I Franz Ferdinand nascono in Scozia, a Glasgow, laddove i colori dei prati sono così verdi e il cielo così limpido da far venir voglia di alzarsi ogni mattina cantando, proprio come fanno loro. Sono in quattro, Alex Kapranos di origini greche, voce e chitarra, Bob Hardy al basso, Nick McCarthy, voce chitarra e tastiera e alla batteria e cori Paul Thomson.
Negli anni ’90 Alex e Paul suonano già insieme in un gruppo chiamato Yummy Fur, il quale riscuote discreto successo in Scozia; intanto, con l’idea fissa di creare una formazione seria e stabile, Alex insegna a Bob come suonare il basso, avendo appreso il metodo da Mick Cooke dei Belle & Sebastian. Il tempo scorre tranquillo, senza troppi cambiamenti, quando qualcosa succede nel 2001. Nick, di ritorno dalla Germania dove ha imparato a suonare jazz, fa la conoscenza dei tre, che non si lasciano sfuggire l’occasione per proporre al nuovo arrivato un’idea che cambierà le loro vite: formare un gruppo.
Il nome deriva da un cavallo da corsa, Archduke Ferdinand, cavallo vincente, il quale fa riflettere i ragazzi, che decidono di approfondire l’origine del nome andando a informarsi su vita e morte di Francesco Ferdinando d’Asburgo-Este, e così facendo vengono sedotti dal fascino di questo importante nome.
Dopo poco tempo i quattro vengono notati dallo stesso produttore dei Cardigans, che li fa volare in Svezia, dove ad attenderli c’è uno studio di registrazione e un contratto. Nel 2004 esce l’album omonimo, Franz Ferdinand, che li fa esplodere, grazie soprattutto al brano Take Me Out: entrambi, singolo e album slittano in vetta alle classifiche inglesi, mentre negli Stati Uniti non raggiungono le vette della classifica, ma comunque si aggiudicano un disco di platino per la lunga permanenza nelle classifiche; altri premi, quali il Mercury Music Prize, Ivor Novello Award, due Brit Award e un premio da Mtv per il video di Take Me Out li arricchiscono ulteriormente. L’album vende 3 milioni e mezzo di copie: direi che il debutto per il quartetto non è niente male. I quattro sono stati baciati dalla fortuna, e in meno di quattro anni passano dal suonare alle feste dei liceali alle copertine delle riviste, diventando un nome noto in tutto il mondo: quando diciamo Franz Ferdinand diciamo allegria e voglia irresistibile di muoversi e ballare; hanno saputo cogliere appieno l’onda del momento post-punk, e con un pizzico di furbizia hanno arricchito i loro suoni rock revival e punk con qualche pizzico di pop, ottenendo una miscela del tutto nuova ed elettrizzante, con chitarre taglienti, basso in prima linea e la voce di Alex in alto per dare al tutto un sound di vecchi tempi; notevoli le tracce The Dark of Matinée e Darts of Pleasure.
Del 2005 è You Could Have It So Much Better, anche lui in prima posizione inglese e Top10 della classifica americana. Perdiamo un po’ di movimento e rimaniamo più fermi a canticchiare le melodie anni ’60 di Walk Away e Do You Want To, che comunque arrivano a monopolizzare il cervello per giornate intere. Alex, in un’intervista, dice che i grandi ispiratori per loro quattro sono Depeche Mode, Pet Shop Boys, New Order, Oasis, Blur, Talkin’ Heads e Duran Duran.
Arriviamo al 2009, e alla pubblicazione di Tonight: Franz Ferdinand: volendo, lo si può chiamare concept album, altrimenti possiamo semplicemente dire che i quattro stavolta hanno voluto “cantare” di notti, sbronze e postumi vari ed eventuali. L’elettronica fa da padrona, i suoni sono meno punk rispetto al primo album, new wave, funk, dance sono i nuovi ingredienti, ma rimane decisamente un ottimo lavoro, nonostante il cambio di genere. Il primo singolo pubblicato è Ulysses, rimasticato in chiave Dub, mentre i successivi sono No You Girls, Can’t Stop Feeling e What She Came For. L’album è accompagnato da un bonus disc, con tutte le tracce rielaborate in remix di vario genere.
Ed eccoci giunti al 2013 e all’album che più ci piace e che ho scelto per voi: Right Thoughts, Right Words, Right Action: non ha bisogno di traduzioni!
A mio avviso, opera migliore, maturità nel suono, ogni traccia ha il suo stile, un racconto dall’inizio alla fine, melodie irrefrenabili, travolgenti, e un romanticismo (Stand On The Horizon) che se mischiati assieme formano una droga che arriva al cervello in un nanosecondo.
Registrato tra Glasgow e Londra, il disco comprende dieci tracce, della durata totale di 35minuti: una bomba di energia che per mezz’ora non vi farà pensare ad altro che a ballare, e guardando i loro video potrete imitarne le coreografie.
Spendete dunque qualche minuto del vostro tempo per ascoltare e guardare questo video, diretto e montato da Jonas Odell, e con una grafica eccezionale. I quattro sanno scegliere sempre il meglio per i loro video clip, come questo: semplicemente geniale.
Se iniziate a saltellare come loro, non allarmatevi: è normale.
Bene, vi lascio nelle mani di questa carica di simpatia scozzese!
RIGHT ACTION:
http://www.youtube.com/watch?v=RqTsUtQLRFk
Se siete degli amanti del genere horror-splatter-demenziale, non perdetevi questa perla,
EVIL EYE
http://www.youtube.com/watch?v=IIR5vBiC3ig&feature=c4-overview&list=UUnTyZoYYkO7kVDFFUmqllBg
Regia di Diane Martel
Guardate questo invece per capire che suonano bene anche dal vivo.. cantare un po’ meno
STAND ON THE ORIZON
Una mielosa ballata @ Konk Studios, London
http://www.youtube.com/watch?v=45zwH8uwvRU
Bene amici, siamo arrivati alla fine del nostro viaggio all’interno della musica anche oggi. Ci rivediamo l’anno prossimo, e mi raccomando, passate un capodanno all’insegna della buona musica!
Auguri
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake