Magazine Scienze

Italia, i ghiacciai battono in ritirata

Creato il 04 giugno 2014 da Pdigirolamo

ghiacciai1Una riduzione del 40% in 30 anni. È il drammatico dato che riguarda la superficie dei ghiacciai italiani, che oggi ha un’estensione complessiva di poco meno di 370 chilometri quadrati, ossia come il Lago di Garda.

 

Il restringimento sembra purtroppo inarrestabile, anche se lo strato protettivo di sassi e detriti potrebbe rallentarne il passo dando vita ai cosiddetti “ghiacciai neri”.

 

A rivelarlo è il nuovo catasto dei ghiacciai italiani, realizzato dal gruppo di ricerca di Claudio Smiraglia dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con l’Associazione EvK2CNR e il Comitato Glaciologico Italiano.
Secondo il nuovo censimento, i corpi glaciali in Italia sono 896 e per lo più di piccole dimensioni. Fanno eccezione i tre ghiacciai con un’area superiore ai 10 chilometri quadrati: i Forni in Lombardia, il Miage in Valle d’Aosta e il complesso Adamello-Mandrone, in Lombardia e Trentino. Il quale, con i suoi 16,44 chilometri quadrati di superficie, ha strappato al Forni il primato di ghiacciaio più vasto d’Italia, perché si è scoperto che è formato da un corpo glaciale unico con oltre 200 metri di spessore e non da più blocchi, come ipotizzato finora.

“Entro la fine del secolo si potrebbe estinguere il 50-90% dei ghiacciai alpini – spiega Smiraglia – La fusione, però, sta innescando un meccanismo naturale di auto-difesa: col ritiro dei ghiacci, si sta verificando lo sbriciolamento delle pareti rocciose vicine, e i detriti si stanno riversando sui ghiacciai formando delle ‘coperte’ di sassi sempre più estese. La loro superficie è aumentata del 20% dagli anni ’60 ad oggi, formando uno strato che sigilla e protegge il ghiaccio sottostante. Questo fenomeno potrà forse regalare qualche anno di vita in più ai nostri ghiacciai”.

 

[foto da classmeteo.it]



Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :