Magazine Attualità
Con queste parole tratte da una splendida poesia di Petrarca recupero un tono più dimesso e pacato dopo le folli esternazioni dei giorni scorsi.
Come vedete le mie analisi, per quanto formalmente troppo accorate per essere prese sul serio, hanno un fondo di verità: NON MI DIMETTO. Il gioco è vecchio come il mondo e funzionale alla situazione critica in cui ci troviamo. Il caimano ha dichiarato che si dimetterà solo dopo l'approvazione dei provvedimenti "richiesti dall'Europa" (ignoti a tutti essenzialmente). Se non fosse il canto del cigno di un dittatore che vuole mantenere un'ipotetica dignità nella fine (in realtà solo i "migliori" riuscirono nell'intento: basti pensare al destino di Gheddafi o di Mussolini...) direi che è una mossa politica di una genialità senza fine. Ecco che cosa accadrà: Berlusconi chiederà la fiducia per l'approvazione, perderà e potrà così dire che "la sinistra" ha gettato l'Italia nella rovina e nella miseria durante la prossima campagna elettorale.
Ah una precisazione. Smettiamola di pensare di avere a Presidente del Consiglio uno che si chiama Angelino. Tutto, ma questo NO. D'altronde non sarebbe che un leccapiedi del "cavaliere mascarato".
Ma voglio essere oggettivo per una volta. Ora come ora è tardi signori per la costruzione di un governo tecnico. Non c'è più tempo. Del resto questo governo non è in grado di sostenere il peso politico ed elettorale delle sue scelte (poco coraggiose in ogni caso). Quindi ci aspettano tempi duri comunque vada. Ciò che mi sembra ancora peggio è correre alle urne in una simile situazione di follia e con QUESTA legge elettorale.
Faccio un appello a Napolitano: trova un modo per saltarci fuori amico! Non è più tempo di larghe intese o ipotetiche ricuciture. La scusa ce l'hai: non ha più i numeri. Tu sei davvero convinto che sia meglio lasciare l'elaborazione di queste misure correttive a questo qui che con ogni probabilità non ti sta nemmeno simpatico? Su andiamo!
E benchè io parli invano, Italia mia, io in te ci credo. Lo so che parlo male di te da un pò di tempo a questa parte, ma sono stanco e più "non ho da far guerra": "Pace, pace, pace".
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Sul “mancato arresto” del presidente sudanese
Sudan :::: Enrico Galoppini :::: 26 giugno, 2015 :::: Ha destato sorpresa e sconcerto nei vari ambienti dell’atlantismo il mancato arresto del presidente... Leggere il seguito
Da Eurasia
CULTURA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Dall’ISIS all’emergenza migranti: le sfide mediterranee alla sicurezza...
Venerdì 12 giugno si è svolto presso la Camera dei Deputati, a Palazzo San Macuto, il convegno pubblico Isis, emergenza migranti e “Primavere” che non... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
LA SESTA ESTINZIONE | Una storia innaturale di Elizabeth Kolbert
di Massimiliano SardinaCon il termine “Big Five” ci si riferisce alle cinque grandi estinzioni di massa che hanno interessato il nostro pianeta. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Libia /Liberati i funzionari rapiti del consolato tunisino a Tripoli
La Tunisia ha annunciato la chiusura degli uffici consolari a Tripoli, a poche ore dalla notizia della liberazione dei dieci funzionari del consolato sequestrat... Leggere il seguito
Da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Il doppio fronte operativo in Afghanistan. Al via “Azm” la nuova offensiva di...
di Claudio Bertolotti scarica il documento completo CeMiSS Osservatorio Strategico 3/2015 (file .pdf 913 Kb) scarica il documento completo CeMiSS Osservatorio... Leggere il seguito
Da Asa
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ