Italia RFL riconosciuta dal CONI

La storia è cominciata nel 1960 con protagonista la FIAG13, oggi il nome del protagonista è cambiato ma il risultato ottenuto corona un lavoro decennale; è di questi giorni, infatti, la notizia che il CONI, il comitato membro del CIO che regolamenta la vita sportiva nel nostro paese, ha riconusciuto la Italia RFL come organo federativo ufficiale ed esclusivo di promozione e sviluppo del Rugby League (o Rugby a 13) nel nostro paese. La nomina arriva al termine di un'intensa attività, passata attraverso l'organizzazione del primo torneo invernale di Rugby League, della coppa Italia a 8 squadre vinta dagli Etruschi Perugia alla Borghesiana e del torneo denominato r-Evolution League disputato da 5 squadre a cavallo tra giugno e luglio vinto dai Gladiators Roma allo stadio dei Marmi.
Grande soddisfazione quindi che possiamo ritrovare anche nelle parole del neo presidente David Massitti: "Raggiungere il riconoscimento ufficiale da parte del CONI è, oltre un onore, anche il punto di svolta tra la pura passione e l'inizio di un lavoro molto più serio e professionale, dovremo svilupparci seguendo regole e metodologie ferree. Con tutta probabilità se tale riconoscimento fosse avvenuto con i nostri predecessori negli anni sessanta, forse la storia sarebbe stata diversa. Ora abbiamo la possibilità di continuare da quel punto: il Rugby League è sport a sè anche per le istituzioni, affine sicuramente, ma diverso dal Rugby Union. Le possibilità di accedere a tutte le facilitazioni che il riconoscimento ufficiale ci conferisce saranno un volano per lo sviluppo del nostro sport, il fatto che il CONI sia importante membro del CIO e coinvolto nelle Olimpiadi apre scenari decisamente vasti per la stessa disciplina in se, non solo per noi."
Congratulazioni dunque e che questo riconoscimento sia solo l'inizio per altre grandi soddisfazioni