Bene, care Italiane in Europa cosa aspettate?
Armate le difese, comprate contropiedisti dal passo veloce, componete il centrocampo con mediani all’occorrenza capaci di lanciare in profondità e incursori intelligenti nel leggere gli sviluppi delle azioni, the ITALIAN POWER is back !
Eh si, ci davano per spacciati, la scorsa stagione in Europa sembrava il preludio a una discesa inarrestabile nel ranking Europeo,
la partenza di Ibra e T.Silva in estate ci aveva consegnato una serie A quasi priva di campioni, insomma non si vedeva davvero la luce.
Eppure ora siamo a Febbraio, nella fase calda della Champions con due squadre negli Ottavi, due su due, 100 % e soprattutto con un cumulativo 5-0 dopo l’andata, nessun altro Paese europeo come Noi dopo il primo turno !
Certo poi andando ad analizzare vediamo che gli Spagnoli piazzano addirittura 4 squadre agli ottavi seguite a ruota dai Tedeschi con 3, ma è anche vero, per esempio, che i tanti rinomati Inglesi ne piazzano solo 2.
E i quarti di finale sembrano poter cambiare di molto le gerarchie, infatti tutte e 4 le Spagnole sono a rischio eliminazione, con Malaga e Valencia nettamente sfavorite contro Porto e PSG, Barcellona salvo miracoli con un piede già fuori, rimane il Real Madrid, che comunque dovrà vincere o pareggiare segnando almeno 2 goal all’Old Trafford, impresa fattibile ma tutt’altro che semplice.
E allora diciamo che in assoluto sono i Tedeschi a fare insieme agli Italiani la “voce grossa” in questi Ottavi, infatti il Bayern è la squadra delle 16 che ha più impressionato, mentre Borussia Dortmund e Shalke04 hanno ottenuti due ottimi pareggi su campi molto difficili come quelli dello Shaktar e del Galatassaray.
E poi le Italiane, così uguali nel modo di irretire e colpire, finalmente ciniche, sia Juve che Milan hanno passato gran parte dei 90 minuti nella loro metà campo, difendendo in modo molto efficace ed ordinato, Buffon ed Abbiati sono stati quasi inoperosi, mentre le ripartenze sono stati micidiali, veloci, precise, 5 goal, non molti tiri in più, media realizzativa strepitosa !
Certo, è presto per dire se potremmo riavere quella mitica finale Milan-Juve, aldilà del Bayern e della vincitrice fra Real Madrid e Manchester Utd. c’è anche un PSG che fa impressione, che Ancelotti ha registrato soprattutto in chiave Europea e che ha campioni in grado di decidere le partite in ogni momento, ma la strada sembra quella giusta, dove è stata la svolta ?
Difficile dirlo, di certo il Milan ha fatto di necessità virtù, privo di soldi e di campioni, ha scelto di investire nei giovani, sia del “vivaio” (De Sciglio ed El Sharaawy di cui cmq aveva già un’opzione con Preziosi), sia all’estero, Niang su tutti.
La Juve è andata avanti nel suo percorso, insieme al Borussia Dortmund e allo Shaktar è una squadra che fa della velocità nei movimenti il suo punto di forza e questo sembra essere il trend necessario in Europa e anche il motivo per cui il Barcellona, se gioca troppo da fermo come a S.Siro fa delle vere e proprie figuracce (non dimentichiamo anche la sconfitta con il Celtic).
Citazione a parte, infine, per il Porto, che come al solito è una squadra efficace, compatta e molto brillante, capace di far crescere e vendere gioielli del calibro di Hulk e Falcao senza sentirne poi la mancanza, con due esterni brasiliani del ’91 (Danilo ed Alex Sandro) destinati a percorrere le orme di Marcelo e un centrocampo tutto “pepe”, da non sottovalutare.
Una cosa è certa, da ieri l’Europa del calcio ci guarda con rinnovato timore…to be continued.