Magazine Cinema
Si accolgono, senza altre possibilità, le percezioni emanate: c’è odore di trepidazione in questo documentario breve, sensazione che scaturisce dai formicolanti tremolii del bosco, dagli abbai lontani, dai passi che schiacciano le foglie secche facendo crack, crack, crack, e poi stop, ancora un’attesa a cui si lega inestricabilmente la speranza. E il cinema è lì, in simbiosi con il predatore, che trattiene il fiato ma che non può trattenersi dall’afferrare ciò che gli sta davanti, almeno fino all’avvenuta cattura della preda celata dai cespugli, forse però abilmente anticipata con l’immagine di quell’occhio animale che apre il film.
Febbre del vedere, appunto.
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Non dovevate seppellirmi; non sono morto
Beh dai, poteva andare peggio.2 mesi esatti senza un articolo su “Il Viagra della Mente”. Me l’avessero detto due mesi fa non ci avrei creduto nemmeno io.E in... Leggere il seguito
Da Sommobuta
CULTURA, DIARIO PERSONALE -
La Pazza Della Porta Accanto: al Palladium con la regista
Venerdì 17 aprile alle ore 20.30, al Teatro Palladium (Piazza Bartolomeo Romano 8), sarà proiettato il documentario La pazza della porta accanto di Antonietta D... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Di Vittorio: interrogazione urgente
A più di due mesi dalla discussa delibera di Giunta di chiedere parere legale circa le possibili azioni da intraprendere da parte del Comune a propria tutele... Leggere il seguito
Da Ambrogio Ponzi
ARTE, CULTURA -
“Molti passi” Tomas Transtromer
Si posero le icone nella terra rivolte in su e la terra fu calpestata da ruote e scarpe, da mille passi, dai passi pesanti di diecimila scettici. In sogno... Leggere il seguito
Da Lielarousse
CULTURA, TALENTI -
#2 Pin my book!
Secondo appuntamento con Pin my book, dove libri e Pinterest mi danno la scusa per cazzeggiare amabilmente e raccogliere centinaia di pin da cui selezionarne... Leggere il seguito
Da Chiara
CULTURA, LIBRI -
Anteprima: Polvere di stelle di Katia Pellegrinetti
Katia Pellegrinetti nasce il 5 Febbraio 1987 a Viareggio. Esordisce all'età di 9 anni con la poesia "Fuochi artificiali", che risulterà vincitrice al premio... Leggere il seguito
Da Miriam Mastrovito
CULTURA, LIBRI