Un ultimo contributo per l'Abbecedario culinario mondiale che ancora per qualche giorno è in India e le cui ricette sono raccolte da Cinzia di "Cindystarblog.blogspot.it".
Tra le tante bancarelle che vendono cibo di strada in India i jalebis sicuramente spiccano per il loro color oro e per la rapidità con cui vengono fritti in enormi pentoloni pieni d'olio.
Sono delle leggerissime frittelle a forma di spirale rese lucide da uno sciroppo di zucchero chiamato sheera o chaashni in cui vengono immerse.Sono molto diffusi non solo in India ma anche nel resto del subcontinente indiano, in diversi paesi del Medio Oriente ed in diversi paesi del Nord Africa.
Venditore ambulante di jalebi in India (foto da wikipedia di Gangulybiswarup)
Non fatevi ingannare dalla semplicità degli ingredienti e dalla strabiliante capacità dei venditori che creano delle forme simili a fiori o spirali con merletti, è indispensabile che la pastella abbia la giusta consistenza e l'olio sia alla giusta temperatura per riuscire a creare dei jalebis magari non splendidi esteticamente ma almeno buoni.
Ricette se ne trovano diverse, alcune prevedono nella pastella anche yogurt ed una piccola quantità di farina di ceci, stavolta ho provato questa.Ingredienti:Per la pastella
- 300 gr di farina 00
- 20 gr di farina di riso (o maizena)
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1/2 cucchiaino di lievito per dolci (oppure 30 ml di yogurt naturale)
- 1/2 cucchiaino di olio di semi
- alcune gocce di colorante alimentare giallo o arancione
- 200 ml di acqua tiepida
Per lo sciroppo
- 200 gr di zucchero
- 200 ml di acqua
- 2 cucchiaini di succo di limone
- 1/2 cucchiaino di semi di cardamomo in polvere (io ho usato i semi senza schiacciarli)
Prepariamo quindi lo sciroppo ponendo in una casseruola dal fondo spesso l'acqua, lo zucchero, il cardamomo ed il succo di limone ed a fiamma media far sciogliere lo zucchero. Abbassare quindi la fiamma giusto per far bollire in modo leggero per almeno 15 minuti affinchè lo sciroppo si addensi.
In una padella piuttosto profonda versiamo l'olio e portiamo a temperatura. Se la temperatura è giusta quando versiamo una goccia di pastella questa risale subito a galla senza toccare il fondo della padella.Riprendiamo quindi la pastella, la mescoliamo molto bene e con una sac à poche dotata di beccuccio piuttosto piccolo o una siringa disegniamo nell'olio delle spirali, poche per volta affinché possiate girarle comodamente.
Man mano che le spirali saranno dorate le passiamo per qualche minuto nello sciroppo di zucchero che continueremo a tenere sulla fiamma al minimo.
Possiamo mangiare i jalebis sia caldi che freddi e sono ottimi per accompagnare il masala chai, il tè speziato indiano.