Jeepers Creepers 3 e gli altri progetti di Victor Salva

Sono trascorsi tredici anni dall’uscita di Jeepers Creepers – Il canto del diavolo, godibilissimo horror divenuto un cult del genere e che contribuì a far conoscere il nome del regista Victor Salva al grande pubblico. Quel che non tutti sanno è che, in realtà, il film rappresentò un rilancio, una nuova chance per Salva sotto l’egida di un grande nome come Francis Ford Coppola, che lo scoprì agli esordi, con il pregevole cortometraggio del 1986 Something in the basement e che in seguito contribuì a produrre Clownhouse (1989), altro buon titolo orrorifico presentato al Sundance Film Festival. Nel 1988 la carriera di Salva rischiò letteralmente di sfracellarsi, in seguito alle accuse di molestie sessuali ai danni del giovanissimo Nathan Forrest Winters, all’epoca undicenne, proprio sul set del corto d’esordio, di cui il ragazzino era protagonista; inoltre, Salva dovette rispondere del reato di possesso di materiale pedopornografico. Condannato a tre anni di reclusione, il regista girò in seguito sei film, dall’interessantissimo Powder (1995) fino al rilancio definitivo con il dittico su “the Creeper”, figura che unisce il mostro classico al sadismo di un killer reale; fu sempre Coppola a credere nel progetto, ricevendo non pochi attacchi in ambito hollywoodiano a causa dei trascorsi di Salva. Al di là di ogni giudizio morale, e a oltre venticinque anni di distanza dall’epoca dei fatti, che perseguitarono in regista con boicottaggi da parte di altri produttori e critici cinematografici che, immancabilmente, citavano i suoi crimini nelle recensioni, Salva è riuscito a tornare a galla, sia professionalmente che da un punto di vista personale.

L’artefice di “the Creeper” ha ora ben tre progetti in vista, tra cui il terzo sequel della saga, Jeepers Creepers 3 – Cathedral, incentrato sulla figura della protagonista femminile del primo capitolo, Trish Jenner, che torna a fare i conti col demone/killer che le uccise il fratello. La pellicola è in cantiere da lungo tempo, tra indecisioni e tira e molla, ma stando a un’intervista rilasciata da Salva al magazine Fangoria, sembra che mai come ora si sia finalmente vicini alla realizzazione. E’ invece imminente un altro progetto del regista, The haunted, anch’esso già annunciato anni orsono (se ne parla dal 2011), e che ora ha un nuovo titolo, Dark house, per una release straight-to-video nel mese di Marzo. Una trama tipicamente soprannaturale – un giovane riesce a prevedere la morte delle persone semplicemente sfiorandole – che vede nel cast Tobin Bell (“l’enigmista” della celeberrima franchise) e Leslie Anne-Down, attrice in voga negli anni ’70 con titoli come La pantera rosa sfida l’ispettore Clouseau (1976) e 1855 – La prima grande rapina al treno (1978, di Michael Crichton con Sean Connery e Donald Sutherland).

E’ di pochi giorni fa la notizia di un terzo lavoro in vista per il cineasta: Purgatory, western a tematica vampirica che vedrà uno sceriffo e un cacciatore di succhia sangue unirsi per distruggere un clan, sullo sfondo del Nuovo Messico di fine ‘800; interessante il cast, con Vincent D’Onofrio, Elizabeth Hurley e William Baldwin. In attesa dunque di Dark house, il progetto più vicino nel tempo, resta la curiosità per il terzo capitolo di Jeepers Creepers: sarà la riconferma di una saga di valore o un film di cui si poteva fare a meno? Il tempo e la pazienza risponderanno al quesito.

Chiara Pani