Quando Jerry Butler canta, il suono viene da dentro, non solo dalla “profondità”, come l'insegnante di musica vuole, ma dall'interno di un'anima piena di comprensione per quello che sta cantando. Jerry Butler non è un cantante ordinario, ma un architetto musicale che vede in una canzone che sta per essere interpretata, una attenzione non inferiore a quella di un architetto nella costruzione di un palazzo. Per lui una canzone, può essere solo un altro anello da inserire nella catena del suo “repertorio” oppure una creazione, un'opera d'arte, troppo importante da condividere il suo splendore con tutti gli altri. [...]
dal 'back cover' del disco
Lato a)
- Need to belong (mayfield)
- Make it easy on yourself (bachrach-david)
- Moon river (mancini-mercer)
- You can run but you can't hide (griffin-covay-dennison)
- Isle of sirens (mayfield)
- What ever you want (gaudio-crewe)
Lato b)
- Giving up on love (gottehrer-goldstein-feldman)
- Where's the girl (leiber-stoller)
- How beatiful you lie (leiber-stoller)
- Message to Martha (leiber-stoller)
- Strawberries (calabria)
- Such a feeling (moore)
cover (VEE-JAY - VJLP 1076)usalook at commenti
VEE-JAY - VJLP 1076look at commenti