La neopromossa Hellas Verona vince ancora, portandosi così a 16 punti in classifica (ph. fcparma.it)
TECNICA (Stadio Bentegodi, Verona). Ultimissime calcio: l’Hellas Verona non poteva commemorare in modo migliore la scomparsa del presidente Giovanni Martinelli. Prova di carattere di qualità dei giocatori di Mandorlini, trascinati da un eccellente Jorginho. La controrimonta sul Parma ha avuto esito positivo e ora i veronesi possono sognare in grande: sono infatti 16 i punti in classifica della squadra neo promossa in Serie A, autrice di un inizio campionato da incorniciare.
La Partita
Il 4-3-3 di Mandorlini si dimostra efficace sin dalle prime battute. L’apporto corposo dei due esterni bassi nelle azioni offensive dei padroni di casa, creano non pochi problemi alla retroguardia del Parma, sfiancata dal solito Iturbe che fa il brutto e il cattivo tempo in avanti, condizionando psicologicamente gli 11 di Donadoni. Al 9′ già cambia il risultato: sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, dopo una spizzata di Romulo Cacciatore insacca in rete e sigla il terzo gol del suo campionato.
Il vantaggio veronese è, però, motivo di stimolo per la risposta crociata: ci provano prima di testa Amauri, poi di piede Parolo, la cui conclusione termina sul palo. Poco dopo il legno, lo stesso giocatore del Parma, sugli sviluppi di una ripartenza, scarica il proprio destro in rete da fuori area, lasciando di stucco Rafael. I primi 20′ di partita valgono il prezzo del biglietto. Siamo al minuto 25 quando il match cambia nuovamente: Parolo dalla trequarti pesca sul filo del fuorigioco Cassano, che con un potente destro a incrociare ribalta il match del Bentegodi.
Nella seconda frazione parte a spron battuto il Verona, desideroso di recuperare lo svantaggio. Al 4′ è dubbio un gol annullato a Toni, accusato di aver trattenuto Felipe in area. E’ lo stesso centravanti campione del mondo che al 60′ si guadagna un calcio di rigore, toccato da dietro da Cassani al momento del tiro: dal dischetto è infallibile Jorginho, che riporta sul 2-2 il match. Il batti e ribatti, sempre condito da ritmi molto alti, si protrae sino agli ultimi minuti di gara, quando un altro rigore netto permette al Verona di tornare in vantaggio: ancora Jorginho dagli 11 metri, ancora gol. Al Bentegodi è festa e ora l’Hellas può pensare in grande.
Hellas Verona-Parma 3-2 Reti: 8′ Cacciatore (V), 19′ Parolo (P), 25′ Cassano (P), 60′, 87′ rig. Jorginho (V)
HELLAS: Rafael; Cacciatore, Gonzalez Hernandez, Marques, Agostini; Romulo (83′ Jankovic), Jorginho, Hallfredsson (65′ Donati); Gomez (75′ Martinho), Toni, Iturbe.
PARMA: Bajza; Cassani, Lucarelli, Felipe; Rosi (75′ Biabiany), Acquah, Marchionni, Parolo, Gobbi (89′ Sansone); Amauri (67′ Palladino), Cassano.
Ammoniti: 22′ Felipe, 24′ Parolo, 30′ Rosi, 51′ Gobbi, 53′ Marchionni, 60′ Cassani
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