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Julie & Julia di Nora Ephron

Creato il 28 agosto 2011 da Spaceoddity
Julie & Julia di Nora EphronJulie & Julia è una divertente commedia del 2009 di Nora Ephron, che copre due diversissime biografie. La vidi, quando uscì, a Ginevra e, dato il mio recente interesse culinario, l'ho rivista oggi con estremo piacere. Sarà la presenza della frizzante, amabile Meryl Streep (che finisco con l'amare nelle commedie come It's complicated più che nei film drammatici come La stanza di Marvin) o della dolce Amy Adams, saranno le mie buffe e goffe baruffe culinarie (a cui rende parziale giustizia Cooking Jungle), ma è un piacere dolce stare a rivedere questa sorta di romanzo di formazione (al gusto, alle forme, ai colori) tutto femminile.
Julie & Julia è, in effetti, una storia di donne. Di donne che si inventano altro da quello che sono. Hanno quasi lo stesso nome, ma sono due donne diverse, vivono in epoche diverse e intendono porsi in continuità, piuttosto che in parallelo (come accade invece, sempre a Meryl Streep, nel raffinato The Hours di Stephen Daldry, dal romanzo omonimo di Merce Cunningham). La simmetria tra i personaggi - tutt'altro che eroici - non fa altro che accentuare le differenze sociali tra Julie e Julia.
Julia Child (Meryl Streep) è una donna ricca, mediamente istruita, alle prese con un marito, Paul (Stanley Tucci), soggetto per lavoro a trasferimenti anche piuttosto radicali. La donna è spiantata, in una Parigi di cui non conosce bene la lingua e la cultura, decide inaspettatamente di dedicarsi alla cucina, con alterni - e, in genere, piuttosto mediocri - successi. Ma arriva a farsi una fama, scrive un libro, diciamo, con due casalinghe, e questo libro arriva cinquant'anni dopo nelle mani di Julie Powell (Amy Adams). Lei, operatrice esasperata di uno sfibrante call center, schernita da una madre un po' acidula, decide di provare le ricette della Child e di renderne conto per un anno intero su un blog, una ricetta al giorno per 365 giorni. Nonostante le difficoltà e le crisi che il progetto crea tra lei e il bel marito Eric (Chris Messina), la ragazza raggiunge il suo scopo e successi ben più ragguardevoli.
Julie & Julia di Nora EphronIl rapporto tra le due donne è di palese continuità: Julie declina in modo moderno le ricette della Child, ne fagocita il personaggio, anche attraverso la satira che allora imperversava contro di lei, ma rimane una blogger, una comunicatrice alle prese con la sua vita. Non è affatto difficile immedesimarsi in lei, nei suoi tempi frenetici, e desiderare la calma silenziosa della Parigi di Julia Child, con tutti i suoi problemi. Quando la ragazza visita la casa, e in special modo la cucina, del suo modello, impara a prendersene gioco con affetto, con la tenerezza rilassata di chi si è comunque superata.
Strano destino di un rapporto che si ripete, quello tra le due donne: Amy Adams e Meryl Streep avevano già recitato insieme, gomito a gomito, l'anno prima nel durissimo Doubt di John Patrick Shanley e adesso si ritrovano a inseguirsi da lontano alle prese con qualcosa di molto meno invadente. Non so bene quale sia il rapporto tra le due attrici, ma chi voglia vedere, o abbia visto, il simpaticissimo Julie & Julia di Nora Ephron, secondo me, non può fare a meno di chiederselo...
Bon appetit, mesdames et messieurs!

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