Justin Bieber e l'accordo milionario per partecipare alle sue feste

Ormai il re delle bimbominchie per antonomasia più cresce e più ne combina di ogni colore per colpa di alcune frequentazioni non certo raccomandabili. Justin Bieber non passa giorno in cui non faccia parlare di sè e delle sue marachelle. Nessuno come lui riesce, a soli diciannove anni, a dividere così tanto l'opinione pubblica. Tra un tatuaggio nuovo, un'esibizione e premio vinto ai recenti Billboard Music Awards, il cantante riesce anche a trovare il tempo di divertirsi e fare feste e festini nella sua mega villa in California. E l'ultima assurda news arriva proprio da un anonimo invitato ad uno dei suoi tanti strampalati party fatti di eccessi in tutti i sensi. Infatti, il ragazzetto ai suoi invitati farebbe firmare un contratto milionario di pre-selezione all'ingresso. Se le discoteche ti rimbalzano all'entrata perchè magari non sei vestito adeguatamente o non hai troppe donne con te al seguito, lui alle sue serate ti lascia fuori se non firmi un accordo milionario. Poi alla festa puoi venire anche in mutande ma devi firmare il contrattino che se non rispettato, quello si, ti lascia in mutande. Sull'accordo di non divulgazione i suoi ospiti si ingaggiano a non diffondere alcuna immagine o dettaglio di quello che vedranno durante tutta la durata della loro permanenza al party della popstar. Se a qualcuno scappa una twittata anche lontanamente vaga che parli di quello che avviene all'interno del festino, se parte una foto sfocata su Instagram o un post anche di una sola parola su Facebook o un qualsiasi social network o blog son ca*zi! Il documento ha valore legale ed è una sorta di polizza assicurativa per tutelare il cantante canadese. Chi la viola dovrà pagare un indennizzo di soli cinque milioni di dollari! Avete letto bene.
Vado ad una festa, mi 'mbriaco a pezza e scatto una foto per sbaglio del mio vomito nel cesso di casa Bieber? Beh! Oltre ad avere un mal di testa epocale avrò anche il conto in banca prosciugato ed in rosso per il resto della mia vita. Non pago, rischio anche di non uscire vivo dalla sua maledetta festa. Perchè nella liberatoria appare anche una postilla che previene da alcuni rischi in cui si potrebbe incorrere nel partecipare alle attività programmate durante la serata. Roba da niente, quisquilie. Se non si è in forma o in buone condizioni di salute è consigliato di non partecipare. I rischi potrebbero andare dal lieve danno fisico e piccole ferite fino alla morte! Insomma, ricapitolando. Se trapela una notizia paghi 5 milioni di dollari e se muori è colpa tua. Io quasi quasi resterei a casa a farmi na pizza davanti ad un film. Non si sa mai...