Nella foto si fa ritrarre nel leggendario Yankee Stadium di New York. Sobrio nello stile così com'è nella sua indole: un cardigan a righe larghe sopra una polo blu a tre bottoni, jeans e un cappellino, sempre blu, con la sigla NY, celeberrima in tutto il mondo; un esempio di carattere atipico per un calciatore della sua fama e del suo successo. Il colpo d'occhio dello stadio è incredibile ma nel vederla più di qualche juventino ha provato un tuffo al cuore.
Andrea Pirlo è in vacanza con la sua famiglia negli USA e per l'occasione si è recato allo stadio per assistere alla sfida di baseball dei padroni di casa, i New York Yankees appunto, contro i Detroit Tigers. Come molti sanno però, quello è lo stadio in cui si disputano anche i match casalinghi del New York FC. In questa squadra militano grandi campioni come David Villa e Frank Lampard anche se quest'ultimo al momento è un giocatore del New York FC solo in pectore, visto ancora i grandi risultati e le grandi motivazioni che lo spingono a battagliare in Premier League. Attualmente Frankie gioca con il Machester City, la cui proprietà è la stessa del New York FC.
In un'altra foto Pirlo si è fatto ritrarre con il presidente del club calcistico newyorkese: che sia questo un indizio che lascia presagire ad un fine carriera dorato negli USA?
Di sicuro questa opzione è più accreditata dei rumor che lo vorrebbero negli Emirati Arabi, in Australia o in Argentina. Negli Emirati Arabi il denaro farebbe la differenza: l' Al Saad, squadra per cui giocherà Xavi ed ex Squadra di Raùl con cui ha vinto nel 2011 una Champions Asiatica, si era fatto avanti. In Australia farebbe una scelta di vita come quella fatta dal suo ex compagno di squadra e capitano Alex Del Piero: proprio il Sydnay FC si proposto. Calcisticamente parlando l'avventura in Argentina sarebbe quella più suggestiva, sebbene l'ingaggio sarebbe inferiore viste le possibilità economiche del Boca Juniors; si perché proprio il Boca grazie al rientro di Carlos Tevez che gli ha fatto da sponsor, potrebbe essere interessato.
La verità ultima, però, si evince dalle sue dichiarazioni, che sembra non contemplino altre destinazioni agli USA; a New York il centrocampista bianconero classe '79 ha già una casa in affitto da circa due anni, nel quartiere Tribeca.
Con tutta probabilità il trasferimento dovrebbe arrivare a gennaio, chiudendo con sei mesi di anticipo il contratto che lo lega alla Juventus (3,8 milioni di ingaggio annuali). A quel punto della stagione tante cose saranno più chiare: il suo ruolo nella Nazionale e il suo ruolo nella nuova Juventus di Allegri che in questi giorni sta facendo un restyling molto accurato ed oculato. Di certo non è arrivato al crepuscolo della sua carriera come anche il CT della Nazionale Antonio Conte ha ribadito: "Andrea Pirlo è uno dei pochi giocatori al mondo che possono decidere autonomamente quando dire basta. Lui avrebbe rigiocato già il giorno dopo la delusione di Berlino, quindi non mi pare proprio che la sua volontà sia quella di smettere. Calciatori così ci mettono poco a ricaricare le pile dopo una grande delusione".