Questo fine settimana a Parigi c'e` stato un grande clamore per il debutto del rapper americano Kanie West durante la settimana della moda. Molti media hanno parlato di questo evento giacche' molte star come Lindsay Lohan, le gemello Olsen, Silvia Venturini Fendi ecc. erano sedute in prima fila. Non io, ma molti quotidiani, hanno scritto che la collezione non e' stata creata dal rapper (come si poteva immaginare), ma da alcuni giovani stilisti inglesi della Saint Martin's di Londra come Louise Goldin con l'aiuto di una stylist di Harper's Bazaar Australia. E' brutto vedere sfruttato cosi' las creativita' di una giovane stilista che per anni ha lavorato duro per imparare il mestiere. Se fare moda significa perdere cosi' la dignita' per fare la "ghost-designer" per una persona famosa che ha la presunzione di prendersi gli applausi alla fine della "sua" sfilata, beh... tanto vale fare un altro mestiere con dignita'. E' l'ennesimo capriccio delle star per fare business, dopo i profumi e altre collaborazioni, ora scendono in passerella. E' come se Karl Lagerfeld decidesse di fare il rapper, assurdo. Poi perche' cosi tanta pelliccia per una collezione primavera/estate?? Io credo che sfilare a Parigi debba essere un onore per chi con tanto sacrificio ha lavorato e si e' meritato quel posto per mostrare al mondo la sua creativita' e il suo talento. Caro West, gli eccessi da rapper come pellicce e altre stavaganze, risparmiaceli sulla passerella e usali solo nei tuoi videoclip... Alcuni capi della Collezione:
Pacman
Nostradamus
Magical Cat Adventure
Snake