Finite la parentesi da gallina dale uova d’oro dopo la partecipazione al programma De Filippiniano e aver arraffato il più possible di soldi tra ospitate in programmi monnezza, discoteche truzze e canzoni inascoltabili, come da programma, il suo personaggio è caduto nel dimenticatoio rimpiazzato da altri esseri simili.
Di lui se ne sono perse pian piano e fortunatamente le tracce ed è balzato agli onori delle copertine solo per eventi non proprio mondani o di gossip bensì per fattacci di cronaca. Prima nel 2008 per aver aggredito un tassista a Milano con tanto di condanna ad un anno e mezzo e due mila euro di multa, poi nel 2011 a causa di un incidente che lo ha ridotto in fin di vita dal quale ha tratto un libro e poi in questi giorni il processo per direttissima con l'accusa di lesioni aggravate a causa dell’aggressione cannibalesca contro il vicino. Insomma, un bel personaggino tanto calmo e pacato.E pure dopo il grave incidente che lo fece cadere in coma per circa un mese aveva anche affermato: "Una volta ero più superficiale, ora do più valore alla vita e mi rallegro di tutto, perché sono ancora vivo. Inevitabilmente il ricordo di quanto mi è successo è ancora presente in me e ne soffro, anche fisicamente. Ciò che conta nella vita è ben altro, su tutto la presenza di Gesù. Caratterialmente sono molto combattivo. Per fortuna non mi sono rimasti problemi fisici, quindi ho anche voglia diriprendere appieno il mio lavoro". E meno male! Anche se combattivo lo sei e non solo di carattere e i problemi fisici possiamo dire che li avrà piuttosto il vicinato. A questo punto non ci resta che aspettare la sua versione dei fatti in diretta a Pomeriggio Cinque e vedere il plastico del lobo da Bruno Vespa. Attendiamo impazientemente…