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Kasia Smutniak, la nuova madrina del Festival del Cinema di Venezia

Creato il 18 luglio 2012 da Oggialcinemanet @oggialcinema

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Pubblicato il 18 luglio 2012 con Nessun Commento

A pochi giorni dalla presentazione ufficiale della 69a edizione della Mostra del Cinema di Venezia, si fanno sempre più insistenti alcune indiscrezioni su Kasia Smutniak, fidanzata con il produttore Domenico Procacci. Con molta probabilità sarà lei il nuovo volto dell’ormai imminente Festival del Cinema di Venezia (29 agosto – 8 settembre). La Smutniak, che succede alla madrina del 2011 Vittoria Puccini, avrà l’arduo compito di rappresentare l’immagine del cinema italiano nel mondo. Negli ultimi anni abbiamo visto al Lido attrici molto ammirate come Isabella Ragonese, Maria Grazia Cucinotta, Ksenija Rappoport, Ambra Angiolini e Isabella Ferrari.

Michael Mann presidierà la Giuria, affiancato da Marina Abramovic, Laetitia Casta, Patrice Leconte, Tsai Ming-Liang, Peter Ho-Sun Chan, Ari Folman, Matteo Garrone, Ursula Meier, Samantha Morton e Pablo Trapero.

Modella e attrice polacca nata nel 1979, la Smutniak ha debuttato nelle sale italiane nel lontano 2000, con “Al momento giusto” di Giorgio Panariello, per poi tornarci con “Caos Calmo”, “Tutta colpa di Giuda”, “From Paris with Love”, “La Passione” e il tanto criticato “Barbarossa”. Grazie al film “Nelle tue mani” di Peter Del Monte, ha vinto il Globo d’Oro 2008 come attrice rivelazione dell’anno.

 Kasia Smutniak, la nuova madrina del Festival del Cinema di Venezia   vetrina gossip

Si moltiplicano intanto le anticipazioni sui film che verranno presentati in concorso. Ci sarà Marco Bellocchio che porterà al Lido il controverso “Bella addormentata”, una potente rilettura della tragica vicenda di Emanuela Englaro. Al Festival sarà presentato anche “E’ stato il figlio” di Daniele Ciprì, una storia di strozzinaggio in una cittadina meridionale dal forte sapore neorealista e con un grandissimo Toni Servillo, che Fandango (la casa di produzione di Domenico Procacci) ha programmato, strategicamente, per il 14 settembre.
Poi ci saranno vari altri titoli italiani di autori importanti come “Tutti i santi giorni” di Paolo Virzì, “Il rosso e il blu” di Giuseppe Piccioni, “Un giorno devi andare” di Giorgio Diritti ed “Un giorno speciale” di Francesca Comencini. Tra questi ultimi almeno un paio di titoli sicuramente verranno confermati. Già confermata la presenza di Robert Redford con il thriller politico “The Company You Keep”, di cui è coprotagonista accanto a Shia LaBeouf.

di Angela Laurino


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