Kiko (LE Colours in the World): Long Lasting Stick Eyeshadows num. 28, 31, 32 e 33

Un altro titolo per questo articolo sarebbe potuto essere: Kiko il ritorno: vi avevo, infatti, detto che per il momento non avrei acquistato altri pezzi della nuova collezione oltre al pigmento num.31.
Non vi ho mentito, perchè i Long Lasting Stick Eyeshadow, che sto per mostrarvi, mi sono stati regalati dal mio compagno. 
Non si tratta di un dono per San Valentino dato che quest’anno abbiamo deciso di non scambiarcene, ma dei premi ricevuti in seguito a una scommessa! Infatti, mentre, entrata casualmente nel negozio di Kiko per l’ennesima volta , facevo gli swatch di questi ombretti in stick e, lo ammetto, meditavo l’acquisto, lui, nel tentativo di farmi desistere, mi ha promesso di comprarmene ben quattro se non avessimo trovato altri colori simili nel mio parco prodotti.
Quindi siamo andati a casa e abbiamo fatto gli swatch di tutti gli altri eyeshadow stick di Kiko che  già avevo e posso confermarvi che il signor Kiko non ha prodotto nessun dupe!

Al di là della scommessa, ho un uomo meraviglioso, mi accontenta sempre!!! *.*

Ed eccovi qui i quattro Long Lasting Stick Eyeshadow che ho scelto:

Foto con e senza flash: num. 28, 31, 32 e 33

Il num.28, Intentional Bright Ivory, è un bel color burro molto luminoso ed è l’unico tra i sei ombretti di questa collezione ad avere shimmer dorati al suo interno ( molto fini e non tanto evidenti una volta applicato).

Hypnotic Iris Blue, il num.31, è sicuramente lo stick dal colore più particolare: si tratta di un pervinca, indaco, un pò azzurro, un pò viola con bellissimi riflessi rosa. Oggi l’ho usato per la prima volta e a seconda delle luci cambia moltissimo rivelando sempre sfumature diverse!
Soft Green Apple, il num.32, non ha niente a che fare con le Granny Smith, come vuole farci credere il signor Kiko, ma è un bellissimo verde acqua matte.

Smoky Grey, il num.33, non ha un colore semplicissimo da descrivere: è una sorta di marrone-grigio-melanzana scurissimo, completamente matte. Può apparire un banale grigio, però a me non sembra sia così, spero che l’uso me lo confermi.