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Kony 2012: Il fondatore di Invisible Children è stato arrestato

Creato il 17 marzo 2012 da Tnepd

Il biondo, regista che recentemente ha realizzato il mini documentario, “Kony 2012″, è stato arrestato. Le accuse sono atti osceni in luogo pubblico e vandalismo.

Jason Russell, 33 anni, è stato arrestato giovedi mattina dal Dipartimento di Polizia di San Diego in California ed i primi rapporti con i dettagli sull’incidente mostrano che per il cofondatore di Invisible Children e mente dietro Kony 2012, la giornata era già cominciata nel peggiore dei modi. Le prime segnalazione al 911 lo descrivono “in mutande”.

Il tenente del dipartimento di polizia di San Diego, Andrea Brown racconta ad una affiliata locale della NBC che Russell è stato visto masturbarsi in pubblico, danneggiando i veicoli in zona e si sospetta che fosse sotto sostanze stupefacenti. Le autorità lo hanno trattenuto presso l’intersezione di Ingraham Street e Riviera Drive a San Diego, a soli due passi dall’Oceano Pacifico.

Kony 2012: Il fondatore di Invisible Children è stato arrestato
Quando la campagna di Kony 2012 venne lanciata all’inizio di questo mese, il gruppo attivista di Russell, Invisible Children, definì se stesso il “grande narratore e sognatore” dietro le operazioni dell’organizzazioni. Da venerdì pomeriggio, tuttavia, la pagina della biografia del sito di Invisible Children risulta non disponibile.

Dopo che la notizia si diffuse venerdì, il gruppo ha rilasciato una dichiarazione. Il CEO di Invisible Children, Ben Keesey, ha pubblicato un comunicato stampa, dove però non si tocca l’argomento dell’arresto. Keesey invece afferma: “Jason Russell è stato purtroppo ricoverato ieri in ospedale, soffre di stanchezza, disidratazione e malnutrizione.”

“Sta ricevendo ora cure mediche e si sta riprendendo in fretta. Le ultime due settimane sono state emotivamente pesanti per tutti noi,  per Jason soprattutto, il cui stress si è manifestato nello sfortunato incidente di ieri”, ha aggiunto Russell.

Parlando a nome del dipartimento di polizia di San ​​Diego, il tenente Brown ha fatto una dichiarazione. L’ufficiale di polizia descrive il comportamento di Russel come “molto strano”, ma quando le accuse includono la masturbazione in pubblico e atti vandalici, girovagando senza metà in un giovedì sera, risulta abbastanza scontato.

“Non era un problema per il dipartimento di polizia, tuttavia, durante la valutazione abbiamo reputato che sarebbe stato il caso di prendersi cura di lui,” ha spiegato la Brown ai media. “Così gli ufficiali lo hanno trattennuto e lo hanno poi trasferito in una struttura medica locale per un’ulteriore valutazione e trattamento”.

All’inizio di questo mese Russel si era difeso dalle accuse che stesse facendo profitti sfruttando Invisible Children dicendo che i fondi venivano poi riutilizzati incanalandoli in nuove iniziative.
“Siamo una organizzazione non ortodossa”, ha concluso Russell.

Fonte

CONCLUSIONE

Si proprio una organizzazione non ortodossa, che si è impegnata a sensibilizzare l’opinione pubblica sul problema di Kony. Peccato che il “terrorista” non sia più in Uganda dal 2006 e che non si tocchi minimamente la problematica dell’attuale dittatura ugandese. Tutto ciò è ovviamente è una psy-op propagandata dall’elite per insediare l’AFRICOM in Africa. Il motivo è semplice, l’Africa sta cadendo completamente sotto il controllo della Cina, che ne sfrutta ricchezze e risorse. L’America vuole contrastare questo dominio portandovi nuovi contingenti militari. Ah ultima notizia del giorno, Invisible Children è una organizzazione di facciata per Soros...

In pochi giorni il filmato ha registrato decine di milioni di visite su youtube. Moltissime personalità internazionali dello spettacolo hanno appoggiato questa iniziativa garantendone l’immediato successo. Ora che il velo è stato squarciato e l’opinione pubblica comincia a capire i reali propositi di Kony 2012, il co fondatore e volto noto di Invisible Children viene arrestato per atti osceni in luogo pubblico, atti vandalici e probabile abuso di sostanze.


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