Sei tornato al tuo mistero
attraversando un deserto
di solitudine;
per dividire con qualcuno il dolore
di vivere ci vuole l’ egoismo
che tu non hai mai chiamato amore.
Ora l’alba del silenzio
ci separa per sempre;
e rimangono soltanto preghiere
per ringraziarti
di ciò che sei stato.
Villasor, 28 novembre 2013
In morte di mio fratello Pietro Marino