L’alto valore biologico del riso

L’ALTO VALORE BIOLOGICO DEL RISO

19 agosto 2011 admin Cereali, Consigli, Salute, Sapienza antica

Un cereale ottimo per l’estate: il riso. Chi non preferisce una bella insalata di riso col caldo torrido? Il riso è considerato uno dei cibi del buon umore ed era (lo è ancora) il cibo prevalente nella dieta dei monaci buddisti. l’Alto valore biologico delle sue proteine permette all’organismo di assimilare la maggior parte delle sostanze nutritive in esso contenute. Inoltre la quantità di lisina presente assegna alle proteine del riso il valore biologico più alto tra i vari cereali.

Il riso è ricco di potassio, che aiuta a regolare il ritmo cardiaco, selenio, che contribuisce ad aumentare le difese immunitarie e la produzione di anticorpi, silicio, che ha la proprietà di stimolare le cellule osteopoietiche, che contribuiscono alla formazione e al mantenimento sano di tessuti connettivi, denti, ossa, pelle, unghie e capelli.

I diversi tipi di riso:

• Il riso bianco (raffinato) è  meno nutriente ma più equilibrato, può essere usato da tutte le costituzioni, in tutte le età e in ogni stagione.
• Il riso sbramato (semiraffinato) ha proprietà intermedie tra il riso integrale e quello raffinato: nel processo di sbramatura ha perso meno nutrienti di quello raffinato, si cuoce più rapidamente di quello integrale e richiede una buona capacità digestiva.
• Il riso scuro (integrale), che è invece di natura tiepida, va usato, secondo la dietetica cinese, con più attenzione: è meglio evitarlo nelle costituzioni deboli, negli anziani, e comunque va cotto molto a lungo per renderlo più facilmente digeribile, proprio perchè è ricco di fibra e di molti nutrienti. 
• Il riso dolce o glutinoso è una varietà  usata soprattutto come base per molti dolci.