I dati sull’economia della nostra regione dimostrano i fallimenti del governo Renzi e della Giunta Marini su lavoro ed economia: nessun settore, nessun territorio è risparmiato dalla crisi. Le delocalizzazioni e le dismissioni sono all’ordine del giorno: emblematici sono i casi dell’AST, della Merloni e della Perugina. La disoccupazione dilaga, le povertà si allargano, i nuovi lavori sono precari e sottopagati. Il sistema del credito è del tutto inadeguato. Questi sono i risultati delle politiche del Pd a Roma come in Umbria, dal Jobs Act a Garanzia Giovani, provvedimenti che hanno tolto diritti e che non hanno prodotto né nuovo lavoro, né stabilità. Proponiamo un Piano del Lavoro, un Piano di investimenti in innovazione e ricerca a sostegno dell’occupazione nei settori strategici dell’economia regionale, nel quale favorire e valorizzare anche un’idea di economia sociale di territorio, un nuovo modello di sviluppo eco sostenibile fatto di innovazione tecnologica, mutualismo, cooperazione sociale, credito cooperativo, artigianato, commercio equo e solidale, produzioni agricole. Accanto a questo torniamo a proporre l’introduzione del reddito di cittadinanza per tutti. Le risorse si possono trovare con una seria lotta alle rendite di posizione dei baronati locali e tramite una riqualificazione delle misure regionali indirizzate allo sviluppo, oggi fatte soprattutto di contributi a pioggia per i soliti noti.
Michele Vecchietti
Candidato Presidente “L’Umbria per un’altra Europa”