L’ambiente ideale per imparare: coinvolgere gli studenti

Per creare un ambiente di apprendimento ideale, in cui sia alto il grado di coinvolgimento degli allievi, è importante rispettare due requisiti: il benessere emotivo e il coinvolgimento. Come si può valutare se gli allievi sono davvero interessati e coinvolti in una lezione o in un’attività?

Una scala molto immediata può aiutarci a capire e valutare il grado di coinvolgimento (LIS). Inoltre, sulla base dell’esperienza di molti insegnanti (The Ten Action Points, Laevers & Moons, 1997), è stato proposto un decalogo di azioni che possono essere efficaci per risvegliare l’interesse e l’attenzione degli allievi qualora ci sembri che il loro coinvolgimento sia basso. Elenchiamo dieci azioni che possono essere adatti ai bambini e alle bambine in età prescolare e possono essere applicati anche all’ambiente familiare:

1. Riorganizza l’ambiente o l’aula in modo da avere spazi interessanti da esplorare.
2. Controlla il contenuto dei vari spazi e sostituisci il materiale che non suscita più interesse.
3. Introduci attività e materiali nuovi e non convenzionali.
4. Osserva i tuoi allievi: cerca di scoprire i lorro interessi e trova delle attività che incontrano i loro orientamenti.
5. Sostieni le attività in corso attraverso piccole azioni di stimolo e arricchimento.
6. Fai in modo che ci siano molti stimoli perchè i bambini possano prendere da soli l’iniziativa di fare delle cose; sostieni le loro scelte con parole di incoraggiamneto o suggerendo delle regole e delle modalità di azione.
7. Osserva la modalità di relazione tra i bambini e cerca di arricchirle.
8. Introduci delle attività che permettano ai bambini di esplorare il mondo dei comportamenti, dei sentimenti e dei valori.
9. Identifica i bambini che hanno difficoltà emotive e cerca di sostenerli con interventi mirati.
10. Identifica i bambini che hanno bisogni speciali e cerca di trovare degli interventi che stimolano il loro coinvolgimento proprio nelle attività che possono potenziare quelle aree in cui mostrano maggiori difficoltà.

Tra le diverse culture, può variare molto il tempo dedicato al gioco libero in età prescolare: il modello che qui prendiamo come riferimento (ExE), lascia ai bambini libertà di azione e di scelta per il 65% del tempo scolastico disponibile, perchè maggiore è la libertà di scelta dei bambini, maggiore il loro coinvolgimento nello svogimento dell’attività.

Gli ultimi due punti del decalogo riguardano i bambini con bisogni speciali: se si tratta di bisogni emotivi, attenzione, sostegno e sicurezza saranno le parole chiave per aiutarli; se si tratta di percorsi di sviluppo particolari, sarà necessario strutturare le attività in modo adatto ad ogni bambino o bambina, così che non venga persa nessuna occasione per sviluppare tutto il potenziale che c’è in ognuno.

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Per approfondimenti

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L’ambiente ideale per imparare: valutare il coinvolgimento

*Il quaderno con i desegni delle macchie solari disegnate da Galileo Galilei l’abbiamo visto all’Acquario di Livorno, che ospita lo spazio “Kosmos: il cielo e le stelle dall’antichità a Galileo” ideata dal Museo Galileo – Istituto e Museo di Storia della Scienza di Firenze, a cura di Giovanni Di Pasquale.