Primo, il welfare. Su questa partita si sono limitati a gestire quanto costruito da Maura Ruggeri nella passata amministrazione, provando a cambiarlo, senza riuscirci.
ci sono frasi che torturano, anche involontariamente, come l’aquila il fegato dell’antico eroe, innominabile per evitare paragoni con Epimeteo il suo contrario, frasi che rinvieni come venefici quadrifogli grifagni, frasi di Titta Magnoli su cremonaoggi. E allora riguardi, sotto choc, sconvolto, ansimante, sudando gelido. Può essere vero? Esiste ancora una verità? Non è seguita una smentita?
La frase resta lì, non è un incubo. E’ un articolo che potrebbe avere scritto Giuliana Biagi, non Edgar Allan Poe.
E allora è lui il sadico torturatore, il segretario provinciale del Pd. 
Magnoli con Amore.
Sì.
Non è cambiato nulla. come se non fosse vero che in pochi anni la cooperativa Nazareth guidata da un prete (vestito di nero) don Pier codazzi, è diventata un gigante. cose che ai tempi di Maura Ruggeri non succedevano.
Anche il giornale La Provincia esalta l’operato di don codazzi e l’assessore Amore: ecco il nuovo Sprar cremonese, il progetto per i minori non accompagnati, affidati a neomaggiorenni extracomunitari. Non è una grande soluzione, si può almeno discutere. Invece no. Non si discute: si sente una voce sola, che elogia punto e basta. Un dibattito aperto non esiste.
I minorenni bianchi vengono affidati a famiglie bianche, doc, certificate Asl, i bimbi neri o comunque extracomunitari vengono affidati a neomaggiorenni extracomunitari.
Si potrebbe ragionare. confrontare punti di vista diversi. Qualcuno dietro le quinte sostiene che questo progetto di educazione da parte di neomaggiorenni non è meraviglioso. Ma appunto non può parlare. Tuttavia anche il profano può riflettere sull’idea di un minorenne affidato a un neomaggiorenne che forse non ha tanta voglia di avere in affido un minore a vent’anni. Non ha l’età. Ma pazienza.
Al grande pubblico delle famiglie tutto questo piace. Gli extracomunitari stanno fra loro, ok. Poi controllore e controllato (servizi sociali e cooperativa) si esaltano a vicenda: si odono cori celesti, cui si unisce anche il Pd.
ci sono anche le famiglie senza acqua, luce e gas. Maura Ruggeri se ne sta interessando, come anche caterina Ruggeri, a sostegno della competenza e dell’impegno del comitato acqua pubblica del cremonese. Luigi Amore non si fa vedere agli incontri, che sono pubblici, non a inviti. L’assessore ha promesso che verrà la prossima volta.
L’ intervento di Magnoli è dedicato alla giunta Perri, con una stazione di via crucis dedicata al divino Amore. Si capisce che i voti cattolici pesano sin troppo.
Tanto vale leggere Edgar Allan Poe. Ispira più ottimismo.




