Spazio allo chef nel mese in cui la cucina regna sovrana! Buon appetito!
MALTAGLIATI FUNGHI E BRESAOLA per 4 persone
GR 200 DI FARINA DI GRANO SARACENO, gr 200 di farina 00, 1/2 litro d’acqua, 1 uovo
PER IL SUGO
gr 200 di funghi freschi porcini o surgelati, 30 gr di burro, gr 50 di bresaola, aglio, olio, salvia,PARMIGIANO REGGIANO
Unire le 2 farine, unire l’uovo, l’acqua e impastare.Stendere la pasta e tagliarla a pezzi tipo rombi molto grossi oppure dei piccoli cilindri.
Il sugo si prepara con olio, burro, la salvia, e le strisce di bresaola.Far insaporire poi unire i funghi stufati con l’aglio.Cuocere la pasta, unire il sugo, la salvia e spolverare con il parmigiano.
POLPETTONE IN CROSTA PER 4 PERSONE
500 gr di polpa di vitello tritata, 100 gr di salsiccia, 150 gr di prosciutto cotto in un’unica fetta, 80 gr di GRANA PADANO grattugiato,2 uova, 2 fette di pancarrè, latte, noce moscata, 30 gr di pistacchi, 1 rotolo di pasta sfoglia, olio sale pepe
Spezzettare il pancarre e farlo ammorbidire con il latte in una ciotola:Passare nel mixer la polpa e tritarla, la salsiccia e il pancarre sgocciolato..Unire le uova , il prosciutto i pistacchi lle spezie, salare pepare e comporre il rotolo del polpettone.Rivestire la teglia del forno con carta d’alluminio adagiare il polpettone e cuocere per 1 ora a 180°.A cottura ultimata farlo raffreddare avvolgerlo nella sfoglia e spolverare con poco latte, rimettere in forno per 30 min a 180.
TORTINO DI CAROTE AL CAFFE’
per 6 persone
100 gr di carote grattugiate, 50 gr di mandorle, 70 gr di zucchero, 30 gr di fecola, 20 gr di farina bianca, 3 uova, 2 cucchiai di caffè in polvere, sale zucchero a velo e burro per infarinare la tortiera
Tritare le mandorle con mezzo cucchiaio di zucchero, sbattere i tuorli con metà dello zucchero, ottenere un composto gonfio e schiumoso, unire le carote, il caffè la farina setacciata con la fecola, le mandorle tritate e il rimanente zucchero.Montare gli albumi a neve e unirli al composto.Imburrare 6 stampini e cuocere a 180° per 30 min.Servire i tortini con lo zucchero a velo