L’anima Japan, tra disastri nucleari e manga

Pier Paolo Mittica

Va avanti il connubio tra il Comune di Chiaravalle e l’Oriente grazie alla quarta edizione del festival “Love for Japan” fortemente voluto dall’amministrazione cittadina ed in particolare dall’Assessore alle politiche giovanili Michela Verdenelli.

L’edizione 2012 del festival, in programma dal 21 al 24 giugno, sarà caratterizzata da una gara di cosplay, cioè appassionati di manga e anime giapponesi vestiti con costumi (spesso fatti a mano da loro stessi) atti a riprodurre fedelmente le fattezze dei loro eroi preferiti.

Non solo cosplay però; infatti, oltre che i soliti cartoni animati giapponesi proiettati all’ingresso della sede municipale, si terranno sessioni di giochi di ruolo con tema e ambientazioni nipponiche, ma anche conferenze impegnate come quella della domenica pomeriggio sull’energia nucleare e i suoi rischi. Ospiti del dibattito saranno Alessandro Tesei, regista anconetano che recentemente ha documentato il disastro nucleare di Fukushima e il fotoreporter di fama internazionale Pier Paolo Mittica, autore di un libro/reportage su Chernobyl.

Il festival negli anni ha incontrato non poche antipatie da parte delle opposizioni politiche locali e non solo ma il Sindaco Montali si dice contenta di aver difeso quest’idea poiché “spesso i frutti degli investimenti culturali si vedono nella medio lunga distanza. C’è voluta la determinazione dell’Assessore Verdenelli ed il mio metterci la faccia per arrivare alla quarta edizione.”

Tra le maggiori critiche fatte negli anni al festival vi è la poca attinenza con problematiche locali e di integrazione visto che , di fatto, a Chiaravalle di giapponesi non ve ne sono. A queste critiche però la Verdenelli e il Sindaco hanno sempre risposto che “la scelta del Giappone è stata dettata dalla vicinanza culturale (dovuta al monopolio dei fumetti e cartoni in TV) ed economica che il modello del Sol Levante ha con la nostra Nazione.”

Francesco Mandolini

dal Resto del Carlino del 17/06/2012