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L'anno che non verrà

Creato il 09 novembre 2011 da Dallenebbiemantovane

Vetrine e scaffali delle librerie cominciano a riempirsi dei vari Branko, Fox, Pesatori e compagnia bella (tutti signori al cui mantenimento ho contribuito e contribuisco entusiasticamente anch'io, sia chiaro) con le nuove, smaglianti, commoventi promesse per l'anno che verrà.
Nel quale non spariranno i cretini di ogni età (noi), non sarà festa tutto il giorno, si farà l'amore ognuno come gli va ma soprattutto quando capita, e ho come la certezza che anche se i preti non potranno sposarsi, faranno l'amore molto più degli altri.
 
Nel quale l'Amore (sempre con la a maiuscola) precederà sempre Lavoro, Salute e - per i più venali - Soldi e occuperà il doppio o a volte il triplo dello spazio rispetto agli altri settori.
Nel quale ancora una volta ci culleremo nella nostra incapacità di rassegnarsi al passato, di vivere nel presente e di non illuderci per il futuro.
Nel quale come al solito ci conforterà scoprire che se finora al Lavoro siamo stati sottovalutati, questo sarà l'anno della svolta (in termini di Potere e di Denaro), dipenderà da come sapremo giocare le nostre carte, ma nella consapevolezza che creatività e determinazione saranno al massimo e che la Salute (fatta eccezione per lievi problemi ai denti o alle ossa per i quali ci si consiglia un controllo) sarà smagliante.
Nessuno si sentirà dire dal medico "è positivo", nessuno litigherà, deluderà o sarà deluso dagli amici, nessuno farà le corna al cosiddetto partner, nessuna carta di credito verrà bloccata e la cassa integrazione sarà un fenomeno sconosciuto.
Che poi, scusate, amici astrologi, se sappiamo tutti che nel 2012 il mondo finirà, cosa ci dite l'oroscopo del 2012 a fare?


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