È da venerdì notte che mi riempio gli occhi e la testa di parole, testimonianze, foto, in un accanimento dettato dalla necessità di capire, analizzare...capire. Non ci sono riuscita. Ieri pomeriggio non ne potevo più e avevo bisogno d'aria. Sono uscita per una passeggiata fra il Inside Out Born e il Gotico e ho conosciuto un ragazzo che mi ha parlato di un progetto. .
L'arte può rivoluzionare il mondo, può aiutare a capire, a dare un nuovo senso a ciò che sembra ormai perso. Di cose ne stiamo perdendo tante, da venerdì mi sento ancora più fragile, insicura del mio posto nel mondo. Le solite domande che si scontrano da anni e purtroppo periodicamente ritornano furenti a elemosinare risposte che non esistono. Risposte che posso dare a parole, secondo il mio modo di vedere le cose, ma che non sembrano essere le stesse adottate dalla maggioranza che sbraita odio e vendetta.
Quindi, per il momento, mi sono rifugiata qui: nell' arte che ha il potere di cambiare le menti, di dare un'altra prospettiva alle cose. Una piccola consolazione. Un video di una ventina di minuti, a cui consiglio caldamente di dedicare venti minuti.
Anche Barcellona fa parte del progetto. E in realtà tutti possiamo farne parte.
byÈ da venerdì notte che mi riempio gli occhi e la testa di parole, testimonianze, foto, in un accanimento dettato dalla necessità di capire, analizzare...capire. Non ci sono riuscita. Ieri pomeriggio non ne potevo più e avevo bisogno d'aria. Sono uscita per una passeggiata fra il Inside Out Born e il Gotico e ho conosciuto un ragazzo che mi ha parlato di un progetto. .
L'arte può rivoluzionare il mondo, può aiutare a capire, a dare un nuovo senso a ciò che sembra ormai perso. Di cose ne stiamo perdendo tante, da venerdì mi sento ancora più fragile, insicura del mio posto nel mondo. Le solite domande che si scontrano da anni e purtroppo periodicamente ritornano furenti a elemosinare risposte che non esistono. Risposte che posso dare a parole, secondo il mio modo di vedere le cose, ma che non sembrano essere le stesse adottate dalla maggioranza che sbraita odio e vendetta.
Quindi, per il momento, mi sono rifugiata qui: nell' arte che ha il potere di cambiare le menti, di dare un'altra prospettiva alle cose. Una piccola consolazione. Un video di una ventina di minuti, a cui consiglio caldamente di dedicare venti minuti.
Anche Barcellona fa parte del progetto. E in realtà tutti possiamo farne parte.
byÈ una bella cosa per cui sperare, almeno. Grazie
Grazie Stefano, sono felice che ti sia piaciuto! A me ha aiutato molto, devo essere sincera, è stato un fine settimana condito di tristezza e avevo bisogno di un impulso di speranza. Grazie a te
Giulia. Trent'anni e qualcosa, dopo una separazione e molti traslochi, ora vivo in una scatola di fiammiferi di fronte al mare di Barcellona (♥). Ogni tanto riempio uno zaino e vado a esplorare il mondo. Se sono ben accompagnata ne sono felice, altrimenti cammino benissimo da sola. Per avere più dettagli clicca qui.