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L’arte del cazzeggiare col pallone: il caso di Neymar

Creato il 15 maggio 2012 da Mrmontag

No, fermi, chiariamo subito una cosa.
Il discorso vale anche per i Cristiani Ronaldii, Messii (ma neanche tanto, adesso spiego), Quaresme e Ronaldinhi vari.
Non voglio fare di tutta l’erba un fascio e quindi dal calderone dei giocolieri col pallone tolgo Messi, che probabilmente sarebbe Messi in qualsiasi campionato.

Ma.


Mi spiegate, per l’amor del cielo, l’utilità di quei fenomeni da baraccone che pur avendo talento e bravura a pallet utilizzano quei giochetti di gambe e trucchetti con palloni di gomma contro avversari immobili? Anzichè un bel cazzo di dribbling secco? Eh?
Per lo spettacolo, dice.

Vero; in un mondo che, prigioniero è, i soldi muovono tutto e il business viene prima della sostanza, del gioco stesso e bla bla, bla.
Poi dicono che sto blog mi sta facendo rapidamente diventare anziano, con coppola, panchina, nostalgie e giacca di flanella ad agosto.

(Modalità vecchio ON)

Perdinci! Come si fa ad innamorarsi visceralmente di un ragazzino (di quello stiamo parlando, è un ’92) come Neymar senza neppure dargli il tempo di crescere, di maturare e vedere se veramente è un fenomeno! E se magari diventa come Osvaldo? O come Kjaer in attacco? Chi glie lo dice al presidente del Santos che chiede quasi 40 milioni di euro. Eddai.
A sto regazzino vogliamo dargli la possibilità di misurarsi con VERI difensori europei e non come quelli brasiliani (tranne eccezioni) che sono mobili come blocchi di marmo di Carrara?
Come dicevo, ma vuoi mettere Neymar con un VERO, cazzutissimo, difensore?

Metti un incontro con Gentile dopo che gli anno rigato la macchina...

Metti un incontro con Gentile dopo che gli hanno rigato la macchina…

Voglio dire, ma Messi segnerebbe 50 gol in Serie A?

Rivoglio dire, senza tornare a Gentile… ma immagina una situazione tipo con Neymar  che con quelle fintine di gambette (secche) prende per il culo Materazzi. A San Siro…

Una cosa del genere...

“… ha una buffa cresta del cazzo in testa…”

(Modalità vecchio OFF)

Vabè, dai, basta. Era solo uno sfoghetto. Magari sto ragazzino diventa l’erede di Pelè (o Pellè, Graziano) e io sono solo un pippone polemico. Magari non dirà mai “Misteee.. fame sgiogà…” con la Longobarda. Magari va in Spagna e fa scintille. Magari non incontrerà mai un VERO difensore arcigno con le sopracciglia folte che picchia come un fabbro appena tradito dalla moglie.  Magari.

Caro Neymar da Silva Santos Júnior, meglio noto come Neymar, auguro una lunga carriera, piena di soddisfazioni a te e ai tuoi legamenti, chè mai possano essere toccati da gente come Richard Vanigli.

Perchè il mondo VERO del pallone, ne è pieno.

Ciao

No, capito? Per dire...

Noh? Capito? Per dire…



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