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L’assedio dei magistrati

Creato il 04 novembre 2012 da Peolaborghese @mesosbrodleto
L’assedio dei magistrati

toghe rossonerazzurre

I magistrati intercomunisti colpiscono ancora. Ieri sera si è consumata l’ennesima azione delle toghe rossonerazzurre, come al asoliti ai danni dei loro acerrimi nemici. Allo juvestédium, dove mai nessuno aveva vinto, i magistrati hanno mandato in campo una squadra di poliziotti americani della divisione soccer&running, mascherati con apposite casacche nerazzurre. Il tutto, ovviamente, d’accordo con la famiglia Moratti. Ne è uscito un piano perfetto, lo sverginamento dello juvéstedium. Prima di ieri lo stadio torinese conteneva 41mila persone, ora ce ne entrano 50mila, belle comode.

I magistrati intercomunisti lavorano giorno e notte per due obiettivi: assediare la juventus e berlusconi. Con l’aiuto dei migliori attori italiani, inventano intercettazioni telefoniche ogni giorno. Fanno parlare Moggi con gli arbitri, Ruby ed Emilio Fede, poi da lì fanno partire migliaia di processi volti a rovinare l’immagine dei loro nemici. Ogni minimo pretesto è buono per sfilare scudetti alla juventus o condannare berlusoni a marcire in galera. Finora, però, sono stati constrastati molto bene. Berlusconi non è mai andato in galera, la juventus ha continuato a vincere.

Ieri sera, però, i luridi magistrati intercomunisti si sono presi una piccola soddisfazione, merito del loro grande acume. Dopo aver creato ad arte una situazione sfavorevole per la juventus, annullando gol regolari del Catania e validando gol irregolari della juve, sono arrivati alla partita piazzando il carico da undici: altro gol irregolare dei bianconeri, altra validazione. Il clima è diventato pesante, la juve non ha saputo reggere ai sensi di colpa e si è sciolta come una donna strabica al cospetto di andrea agnelli.  Al resto ci hanno pensato la divisione Soccer&Running, guidata dal commissario Stramaccioni.

La lotta tra i magistrati intercomunisti e i loro nemici non è ancora finita, né finirà mai.



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