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L’attenzione diplomatica sul caso del rapimento di Rossella Urru è alta

Creato il 28 ottobre 2011 da Yellowflate @yellowflate

rossella urruQualcosa si muove per Rossella Urru, la giovane cooperante internazionale rapita. La missione diplomatica di Margherita Boniver, inviato speciale per le emergenze umanitarie del ministro degli Esteri Franco Frattini ha dato come esito ”Un’azione rapida e massima collaborazione dal governo del Mali”. Intanto l”unità di crisi della Farnesina è in contatto diretto con le ambasciate di Algeri e Dakar, mentre l’evolversi della situazione è seguita in modo dettagliato dal deputato Caterina Pes, del Pd e da Mauro Pili del Pdl. La missione della Boniver, ancora in corso, è tesa anche a riportare l’attenzione dipolomatica sul rapimento di Maria Sandra Mariani Ricordiamo che la  Mariani, 53 anni, originaria di San Casciano, e’ stata prelevata da un gruppo di uomini armati il 2 febbraio scorso a Djanet, nell’Algeria sudorientale, mentre Rossella Urru, 30 anni, cooperante italiana e rappresentante del Comitato Italiano per lo Sviluppo dei Popoli, e’ stata sequestrata la settimana scorsa insieme a due volontari spagnoli, Ainhoa Fernandez de Rincon e Enric Gonyalons, nei pressi di un campo Saharawi a Tindouf, in Algeria.

Dalla lettura del Corriere della Sera si apprende la situazione difficile di quell’angolo di deserto. Secondo quanto scrive il corrispondente Massimo Alberizzi, i 3 cooperanti sarebbero in  mano alla filiale sahraui di Al Qaeda per un Maghreb Islamico (AQIM), falange comandata da Hakim Ould Mohammed M’Barek. Nei fatti, a seguito di alcuni violenti scontri con l’esercito mauritano il gruppo di Hakim si è rifugiato a nord del Mali. Sempre dall’articolo di Alberizzi sembrerebbe che i cooperanti si trovino in un accampamento a nord del Mali anche se il governo del Mali ed i servizi di intelligence negano questa possibilità.

In questo lembo di deserto la situazione politica è sempre complicata e calda infatti persino Hakim Ould Mohammed M’Barek un tempo apparteneva al Fronte Polisario ma ora si sarebbe alleato con  l’emiro di Al Jawadi, uno dei capi qaedisti nel Sahara.

 


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COMMENTI (2)

Da mustafa
Inviato il 31 ottobre a 20:20
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ho visto il commento di sig Aldo e molto interessante importante perche la zona diventata pericolosa e sopra tutu il sud ALGERIA e il camppo di Tindout terretorio Algerino concesso per giocco geopolitico ad una banda di criminale terroristi mercenarir polisario o ultimamenti Algerosario,,condaniamo questi atti di terrorismo e assumiamo la responssabilita al governo Algerino..e chiediamo la liberazione immediata e sanza condizione politica

Da ALDO
Inviato il 31 ottobre a 19:57
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Rosella e stata rapita proprio nel campo di Tindout terretorio Algerino,da 32 anni esisteno piu di 5000 familie sahrawi marocchine sequestrate da regime Algerosario....per una eridita di guerra fredda tra il Regno del Marocco e l Algeria quest ultima che ha sostenuto dei separatisti del fronte di polisario comme una carta per metere il marocco sotto pressione nello scoppo di avere un passagio sul Atlantico......cosa che non e mais stata reaòlizata e non sara mais visto che il Marocco e il primo paese arabo Africano fillo Amerecano filo nato ed e il secondo dopo Israele che ha un partenereato previligiato con unione europea,grazie alla sua posizione geografica....quindi il posto dove ed e stato il rapimento sta diventendo perecoloso ....il mondo ha scoperto il ruolo del Algeria nel dossier Libico...alger ha sostenuto il regime del ditatore Ghaddafi e sua famillia tutu ora in Algeria...la magior parte degli mercenarie sono del frote di Polisario fornite al regime Ghaddafi via Algeria.......a quel punto il conflito algero marocchino sul Sahara storicamente marocchina diventa proprio chiaro,il il ruolo del POLISARIO ha perso credibilita visto che negli ultimi 2 anni piu di 3000 personne hanno ragiunto la patria madre IL MAROCCO, professeur Aldo esperto nella politica nord Africa