A quei tempi..andavamo in blu FIAT..ma invece di recarci al ristorante ci facevamo dei picnic in montagna durante il caldo estivo per la cosiddetta gita domenicale in qualche valle della vicina Val d’Aosta,cui poteva presenziare a volte un illustre ospite..nota forchetta..cittadina Mario Pelizzaro a sinistra seduto con noialtri.
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Ora ricordo come tanti anni or sono,nella nostra piccola provincia,di auto..cosiddette blu non se ne vedessero se non di proprietà privata.Era un colore che andava parecchio poi soppiantato dal grigio metallizzato tedesco.
Quando un ente la necessitava con autista,per qualche servizio per i propri dirigenti,telefonava a qualche imprenditore privato,il quale gliela metteva a disposizione con autista come un auto noleggio per il periodo necessario.
Le Istituzioni davano del lavoro in giro e non dovevano spendere nè per mettersi in casa dei beni deteriorabili nè per assumere del personale extra, non necessario.
In compenso il garagista si aggiustava lui con qualche pensionato a far d’autista e saltava fuori la sua giornata,e quando le auto non le prendevano in affitto gli enti,erano a disposizione del pubblico.In fondo anche l’auto di cortesia oggidì nessuno ve la dà a gratis.
Poi siam diventati ricchi,e coi soldi del contribuente,dalla Fiat 128 blu con autista,noleggiata,perché no..abbiamo assunto tanto di autisti ed acquistato automobili proprie.
Quando le auto sono ferme,costano,e l’autista non si sa come riempa le giornate se non guida. Comunque se ha famiglia son minimo due voti assicurati.
Nel privato,il centralinista di altri tempi oltre a rispondere al telefono,imbustava le fatture,e faceva quanto il direttore gli dava da fare per riempire la giornata.
Nel pubblico non lo so,ma se una volta era sufficiente rivolgersi all’auto noleggio significa che di grandi servizi non ce ne fosse la necessità,oppure si poteva usare l’auto propria con rimborso chilometrico,ma oggi come fai a darti delle arie tra colleghi di enti diversi se tu non hai qualche auto blu..possibilmente più di lusso dell’altro ente?
Noi viaggiamo in Mercedes..e voi..in utilitaria..e giù un bello sberleffo.Anzi,a me danno anche la scorta!
In realtà,se tu hai la tua mentalità sarà dura attraverso le tue lenti capire come la vedano gli altri,il modo di vivere cambia secondo come si è stati abituati.Non si scappa.
In più troverai sempre chi versa benzina sul fuoco per qualche interesse personale,ed arringherà la folla.
Temo che sia un compito duro quello che aspetta gli italiani,e non è di alcuna consolazione sapere che non siamo i soli.