- orientanti una pluralità disparata di azioni;
- promuova il risparmio, o meglio l’efficienza, energetica in un contesto sociale più ampio, che comprenda i membri dell’azienda, i consumatori di energia in generale oltre a varie entità amministrative e legislative.
- nel caso dell’efficienza non si deve rinunciare a “fare qualcosa” bensì si deve tendere a “farla nel modo migliore”,
- il risparmio mette l’accento nel consumare di meno, ad esempio “non prendo l’auto quando mi è possibile”, l’efficienza dice se ne ho la necessità, prendo un’auto che consuma meno.
Per ottenere un efficace piano di sensibilizzazione al risparmio energetico è fattore imprescindibile la creazione di una cultura dell’uso efficiente dell’energia; questo è fondamentale sia nel settore pubblico che in quello privato.
Tutte le possibili azioni per il contenimento dei costi energetici si basano su tre grandi direzioni indipendenti:
- la riduzione dei costi di fornitura dell’energia elettrica;
- l’incremento della qualità degli impianti;
- il miglioramento del sistema di gestione
Senza queste azioni non vi è un obiettivo Energetico serio.
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