L’errore è stato la debolezza nei confronti di Sarkozy e Obama

Avevamo ragione a non essere d’accordo con l’intervento dell’Italia nella guerra dei Francesi e degli Usa.
Nelle considerazioni che facevamo ieri sulla sconfitta al primo turno del candidato sindaco di Milano ci eravamo soffermati soltanto su alcune questioni che potevano averne determinato la causa, ma a mente fredda e a bocce ferme (solo per quanto riguarda il primo turno), possiamo ben dire che oltre alla propaganda anti berlusconiana scatenata dalla procura di Milano e alla campagna sbagliata della Moratti, il motivo principale della rivolta di Milano contro il premier è stato, più ancora, la decisione del governo di intervenire mettendo a disposizione le basi militari, prima, e poi addirittura di intervenire militarmente coi nostri aerei, in questa guerra contro la Libia; guerra in cui l’Italia non c’entrava niente e se dobbiamo dirla tutta non c’entravano niente neanche la Francia, l’Inghilterra e gli Usa.
Ed è questo che gli Italiani hanno voluto fare pagare a Berlusconi. Gli Italiani non volevamo la guerra contro Gheddafi, perchè come questo blog ha scritto più volte, non c’era nessun motivo di intervenire nei fatti interni di un popolo sovrano, quando, anche, si era stati culo e camicia con lo stesso Gheddafi a partire dai governi italiani che hanno preceduto l’attuale, per finire con gli stessi Usa che negli anni scorsi lo avevano depennato dalla lista degli stati canaglia.
Avevamo ragione noi a sostenere ciò e anche Bossi che si era dissociato da quella ingiusta decisione, solo che poi Bossi si è fatto “imbarcare” dall’affabulatore Berlusconi e ha trasformato il suo netto rifiuto in una debole protesta, poi sanata.
Se il nostro governo si fosse non solo rifiutato, ma anche opposto alla guerra di Sarkozy, come chiedono a viva forza gli Italiani del centro-destra, l’Italia tutta avrebbe guadagnato credibilità e attenzioni da parte di tutte le altre nazioni, e non si troverebbe anche come l’ultima cenerentola nella condizione di chi deve solo obbedire a una Organizzazione delle Nazioni Unite che pare ormai svolgere la mansione di ratificatrice delle decisioni dei Paesi più prepotenti..
E non ci troveremmo pure ad affrontare l’emergenza immigrati per una guerra che serve solo agli interessi degli altri e non ha niente a che fare con una presunta esportazione di democrazia.
A questo punto Berlusconi sa cosa dovrebbe fare: fare rientrare i nostri aerei e togliere la disponibilità delle basi italiane ai guerraioli.
Solo così potrà tornare ad essere il leader del centro-destra che gli Italiani in maggioranza hanno voluto.
Amen.

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