GLI APPUNTAMENTI CINEMATOGRAFICI DI FINE LUGLIO A LONDRA
Balla che ti passa: Il cinema è azione e immagini in movimento. E quale movimento può valorizzare di più la bellezza della settima arte se non un passo di ballo ripreso da una macchina da presa? Con queste premesse, il British Film Institute dà il via a due mesi di revival di grandi film dedicati alla danza, mischiando come sempre ricercatezza e popolarità. Se infatti nella rassegna è previsto grande spazio a cult conosciuti da tutto il pubblico come Billy Elliot, West Side Story e Sweet Charity, ci sarà anche e soprattutto spazio per pellicole molto più particolari, a cominciare da Pina, il grande evento in 3D diretto da Wim Wenders e dedicato alla famosa coreografa Pina Bausch. Ci sarà poi la possibilità di rivedere alcuni vecchi film come Josephine, film francese del 1966 candidato all’Oscar per la miglior colonna sonora, così come lo spagnolo Notte di Sangue, rivisitazione in chiave di flamenco della tragedia teatrale omonima scritta da Federico Garcia-Lorca. Consigliatissimo anche il documentario Routes: Dancing to New Orleans, che esplora la danza nella sua manifestazione più quotidiana e come mezzo di sopravvivenza da cui ripartire nei momenti più difficili; al centro di tutto: la New Orleans post-Katrina.
Cinema ad alto voltaggio: La Centrale Elettrica di Battersea apre le porte al cinema. Lo storico edificio londinese (fu la prima centrale a carbone costruita nel Regno Unito), ormai in disuso dal 1983, riapre I battenti in onore dell’evento ThePowerOfSummer, che porterà in questo suggestivo sito (imperdibile dal punto di vista artistico per le decorazioni art decò) intrattenimento, musica e, ovviamente, anche film. Vastissimo è infatti il programma che prenderà vita in questa particolarissima location per i prossimi due mesi, con una serie di film indelebili dell’immaginario collettivo: Easy Rider, Ghostbusters, Il Buono, il Brutto e il Cattivo, Rocky, Thelma e Louise, Toy Story, Jurassic Park, Le Iene, Il Laureato, Drive, Io e Annie, La Casa, Blow Up, Pulp Fiction, Wall-E, Paura e Delirio a Las Vegas e tantissimi altri. Piccola curiosità: I biglietti sono subito andati a ruba, ma solo due film dell’ampissima selezione risultano già sold-out: il primo ad arrivare al traguardo è stato Fight Club di David Fincher, il secondo i Blues Brothers di John Landis.
All You Need is Love: In seguito al grande successo del film romantico Colpa delle Stelle, la celebre rivista TimeOut ha interpretato 101 esperti del settore, tra attori, registi, critici e giornalisti, per redarre quella che secondo loro è la classifica dei migliori film d’amore della storia del cinema. La lista finale non ha mancato, come sempre, di riservare sorprese e destare stupore e perplessità tra i lettori inglesi: basti pensare ad alcuni cult iconici come Titanic, Dirty Dancing, Senza Respiro e Colazione da Tiffany, relegati incredibilmente oltre il trentesimo posto. Stupisce invece la presenza di due cartoni animati addirittura nella top30: Up al ventriteesimo e, soprattutto, Wall-E, a sorpresa undicesimo in questa speciale classifica, sopra persino a Via Col Vento, fuori dalla top10 e confinato al dodicesimo posto. Dominano invece la classifica Se mi lasci ti cancello, Brokeback Mountain (unico film a tematica omosessuale presente nella chart), Harold e Maude (film sulla storia d’amore tra un bambino e un’anziana), Io e Annie, In the Mood for Love, Casablanca e, al primo posto, il film Breve Incontro del 1946, vincitore all’epoca del Grand Prix a Cannes.
BOX OFFICE UK: Terminati i mondiali di calcio, ricomincia a respirare anche il botteghino, avaro di incassi in queste prime settimane d’estate. Il cinema torna a farla da padrone e lo fa col botto: Transformers 4 debutta infatti direttamente al primo posto con oltre 11 milioni di incasso, ovvero il miglior risultato dell’anno per un film al debutto (superati X-Men e The Amazing Spider-Man 2). Al secondo posto, grande risultato anche per How Train Your Dragon 2, che dopo aver già debuttato qualche settimana fa in Scozia e in Irlanda, si estende ora su tutto il territorio nazionale e conquista la bella cifra di 7 milioni di sterline (inferiore, tuttavia, alle uscite “animate” degli anni scorsi, con L’era Glaciale 4 che a questo punto era già a quota 13 milioni e Brave della Pixar a 8). Da sottolineare inoltre il grande risultato di due pellicole indipendenti, ma molto apprezzate dalla critica, come Tutto può Cambiare (con Keira Knigtley e Mark Ruffalo) e, soprattutto, Boyhood, esperimento cinematografico di Richard Linklater, che ha seguito per 12 anni la crescita di un bambino esplorando il suo delicato mondo familiare. Entrambi debuttano rispettivamente al quinto e al settimo posto nonostante le poche sale a disposizione, segno che si può facilmente trovare un’alternativa agli “ingombranti” blockbuster estivi. Prossima settimana si prevedono nuovi stravolgimenti con l’arrivo di Apes Revolution – Il Pianeta delle Scimmie.
di Diego Scerrati per Oggialcinema.net