L'importanza delle storie nella vendita

Simona Maddaloni, grazie al suo bellissimo articolo dal titolo "L'importanza dello storytelling per la pubblicità", mi ha fatto venire in mente che un prodotto si vende meglio quando è abbinato ad una storia.
Le storie, infatti, suscitano in noi quelle emozioni senza le quali non acquisteremmo quello che non ci serve. Se la Apple non fosse stata così brava a farci credere che l'Iphone ci avrebbe reso più cool, non lo avremmo comprato ( quante persone hanno bisogno di migliaia di applicazioni se usano il cellulare solo per telefonare o inviare un sms?).
Ogni azienda, e la pubblicità lo dimostra, crea una storia per comunicare la sua visione del mondo nella speranza che essa faccia ottenere più vendite.
Nonostante questa buona intuizione ( ahimè, ci sono ancora alcuni che credono di ottenere consensi mostrando esclusivamente le caratteristiche tecniche dei loro prodotti ) la maggior parte delle storie raccontate sui media non offrono qualcosa di cui discutere e, di conseguenza, non genera vendite.
E' un vero peccato perchè creare una storia che vende non è difficile.
Prendiamo Carosello. Perchè ha avuto un grandissimo successo?
Semplice: gli autori del programma conoscevano perfettamente le esigenze del pubblico ( gli italiani del dopoguerra e del boom economico ) e, grazie a questo, hanno potuto confezionare per loro sketch divertenti per invogliarli ad acquistare i prodotti. Le loro storie si diffondevano perchè mantenevano intatto il legame con i prodotti ed offrivano, al tempo stesso, un intrattenimento piacevole per il pubblico.
Simona nel suo articolo offre altri esempi illuminanti.
Quello che voglio sottolineare è questo: riusciremo a vendere il nostro prodotto e a creare il passaparola se racconteremo una storia che, allineandosi alla visione del mondo dei nostri potenziali clienti, stimolerà la loro mente o toccherà le corde del loro cuore.
Se non lo faremo, restermo semplicemente invisibili.