§ L'inafferabile 2 §

98% sembra la percentuale che i medici ti dicono quando vogliono darti una notizia drastica, nel bene o nel male.
98% di possibilità di non farcela, così dissero di mio fratello, quando gli trovarono un tumore nella pancia a due anni e mezzo.
Poi alla fine il tumore era incapsulato, l'intervento è stato lungo, ma senza particolari complicazioni, la chemio ha fatto il resto.

98% di possibilità che tutto si risolva senza complicazioni ulteriori, è la sentenza che l'urologo ha dato guardando la TAC (sfocata e costata 30 euro e 3 clisteri per mia madre, dell'Ospedale della mia città  ) di mia madre e fissando l'intervento di nefretcomia fra circa 2 settimane. Naturalmente la ricovereranno il giorno prima, per rifarla, la TAC.

In quel 2% sembra accadere qualcosa che nessuno dice.
Che si può morire per caso o vivere per miracolo.

Questo inizio dell'anno è tutto un sogno, i giorni si fondono l'uno sull'altro avvolti in un'atmosfera surreale.

La casa che lentamente si è svuotata, lasciandoci prima in due, me e mio padre, e poi me da sola, ora.
E ha svelato la totale perdita di controllo di mio padre, l'essere razionale, aziendale e orientato all'obiettivo in tutto, persino nelle relazioni con i figli.
Ha messo sul tavolo le disconferme note (quelle di mia madre) e quelle un po' meno note (quelle di mio padre). Ha messo me di fronte all'annosa questione del chiedere aiuto, quanto è facile, quanto è difficile, di chi ti fidi, di chi non ti fidi.

E rispondono sempre allo stesso modo. Dicono - Scegli. O matta o umana -

Una delle condizioni non mi è poi così familiare...