Il senso della vita, un enigma misterioso. Sibillino e sfuggevole come una pallida e inconsistente bolla di sapone che attraversata da un raggio di sole si lascia avvolgere e abbracciare sinuosamente da un'esplosione di colori caldi e luminosi.
Un libro magico, le cui parole posseggono una forza grandiosa, ma che non si lascia rileggere se non attraverso la memoria, i ricordi e qualche immagine del passato catturata attraverso vecchie fotografie ingiallite.
Un faro in mezzo al mare, la cui luce guida i nostri passi attraverso le tempeste e il buio della notte.
La comprensione dell'inafferrabile essenza della vita sta nel sorriso spontaneo di un bambino. Nel non lasciare che il passato oscuri il presente, facendolo però diventare una parte importante del futuro, errori compresi. Nel crearsi delle opportunità. Nel coraggio di rialzarsi ogni volta che si capitombola rovinosamente a terra. Nel soffrire intensamente delle delusioni e nel farsi strappare il cuore per poi rituffarsi inconsciamente nella vita, voltar pagina e ricominciare tutto daccapo. Fiduciosi e trasparenti.La vita non va aspettata passivamente. La vita non va ingannata mascherandosi dietro vite subite, calibrate, programmate, spogliate e utopicamente dominate. La vita è inafferrabile.
Imprevedibile.La vita va vissuta.