Magazine Cinema
L'incantevole nemica di Claudio Gora
Creato il 13 novembre 2013 da Valentina Orsini @Valent1naOrs1n1L'aspetto interessante dei Festival non è soltanto l'entra-esci-corri da una sala all'altra. Certo, questo è ciò che lo rappresenta meglio di qualunque altra immagine a nostra disposizione. Ma, la cosa più straordinaria è quel pezzetto di tempo che all'improvviso ti avanza e ti permette di fare una scelta differente dalle solite. Per scelte solite intendo quelle che danno la priorità ai film in concorso. Ieri così trovo il modo di andare (per la prima volta) nella saletta dello Studio 3, per una retrospettiva dedicata a Claudio Gora (pseudonimo di Emilio Giordana).
Regista e attore italiano poco conosciuto, caratterista degli anni '60 e '70, lo ricordiamo per aver interpretato il commendatore nel film di Dino Risi, Una vita difficile oppure il fidanzato di Catherine Spaak ne Il Sorpasso. Grazie all'ampio programma presentato all'Auditorium dalla Cineteca Nazionale CSC, in occasione del centenario della nascita, il pubblico avrà la possibilità di recuperare un autore, che ha segnato l'importante passaggio dal Neorealismo al cinema moderno degli anni '60. La retrospettiva è stata curata da Emiliano Morreale.
Leggendo l'opuscolo con le varie info più o meno utili a comprendere il film che stavamo per vedere, mi va l'occhio sul nome di un certo Buster Keaton, e dico: "cavolo, non ho mai visto Keaton sul grande schermo!". Insomma, già abbastanza emozionata all'idea, mi abbandono all'atmosfera di questa piccola sala, accompagnata dalla presenza di pochi altri spettatori. Età media: 60. Però mi è sembrato di vedere due o tre miei coetanei, e non è poco. Il film di Gora è del 1953, si intitola L'incantevole nemica. La storia racconta l'ossessione di un industriale (Carlo Campanini), specializzato nei formaggi, riguardo alla presenza di comunisti che avrebbero in qualche modo pianificato un attentato per eliminarlo. Così, un semplice contabile della sua fabbrica (Robert Lamoureux), diventa una pericolosissima e spietata spia russa. Con l'aiuto, si fa per dire, del suo fidato braccio destro (Ugo Tognazzi), il signor Albertini farà di tutto per comprarsi il buon contabile, invitandolo in casa, aumentandogli lo stipendio e, addirittura, concedergli la mano della bella figlia Silvia (Silvana Pampanini).
La semplicità e l'onestà di questi film, fanno rimpiangere ancora una volta qualcosa che, con buone probabilità, non avremo più. Gli italiani del secondo Dopoguerra vivevano pieni di speranza, guardando a un cambiamento. Il cinema ce ne ha parlato soprattutto con il Neorealismo, raccontando la vita nelle strade, la quotidianità, la povertà e tutto ciò che la guerra aveva distrutto. Gora si stacca leggermente da questo filone storico-cinematografico e prova a disegnare un quadro meno drammatico, piuttosto comico e garbato, dell'Italia di quegli anni. La Pampanini incarna a meraviglia una donna spietata, classica figlia della borghesia, con il debole per gli uomini da primo posto sul podio. Roberto, il contabile creduto comunista, è invece un umile operaio che vorrebbe cambiare le condizioni dei lavoratori puntando su azioni di gentilezza e non violente. Quando capirà che tutto era una misera messa in scena da parte del suocero/capo, avrà la sua piccola vendetta. Buster Keaton interpreta se stesso in un cameo di pochi minuti. La sua timida e silenziosa presenza, eppure così presente, regala a chi guarda, delle gioie che solamente il cinema, "quel cinema", ha saputo dare.
Dobbiamo recuperare i nostri grandi autori, lo dobbiamo a loro e, soprattutto, a noi stessi!
Potrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La vetrina degli incipit - Giugno 2015
L'incipit in un libro è tutto. In pochi capoversi l'autore cattura l'attenzione del lettore e lo risucchia nel vortice della storia. Oppure con poche banali... Leggere il seguito
Da La Stamberga Dei Lettori
CULTURA, LIBRI -
Stasera alle 23 su La7 Drive di Nicolas Winding Refn
Anno: 2011Durata: 95'Distribuzione: 01 DistributionGenere: AzioneNazionalita: USARegia: Nicolas Winding RefnDrive è un film del 2011 diretto da Nicolas Winding... Leggere il seguito
Da Taxi Drivers
CINEMA, CULTURA -
Luci e ombre di Calabria
Sono "emigrante". Nel senso che sono emigrata alla fine degli anni Novanta dalla Calabria al Lazio. Sono una di quegli emigranti senza il richiamo forte delle... Leggere il seguito
Da Luz1971
CULTURA, LIBRI -
It's the books, stupid! Reading is sexy in New York. Greenwich Village bookstores
#itsthebooksstupid: inciampare nei libri viaggiando - clicca qui per leggere le parti precedenti. Reading is sexy, and an integral part of the culture in New... Leggere il seguito
Da Bourbaki
CULTURA -
Jurassic World - senza spoiler
Comprate il biglietto. Entrate in sala. Appena si spengono le luci spegnete il cervello. Non chiedete. Non pensate. Non dubitate. Allora Jurassic World sarà un... Leggere il seguito
Da Flavio
CINEMA, CULTURA, FUMETTI, LIBRI -
Anteprima: So che ci sei di Elisa Gioia
So che ci seidi Elisa GioiaPrezzi Cartaceo: € 18,50 Ebook€: 9,99Pagine 406Pubblicato a giugno 2015ISBN 978-88-566-4445-6C’è qualcosa di peggio che essere tradit... Leggere il seguito
Da Madeline
CULTURA, LIBRI