L’inciviltà di Agadir!

Ieri all’alba, una balena di 20 tonnellate e 15 metri di lunghezza si è arenata sulla spiaggia di Anza, zona nord della città di Agadir. Scoperta da alcuni passanti, ancora viva, è stata poi presa d’assalto dall’inizio giornata da alcune persone che cercavano di sottrarre le parti dell’animale recuperabili. Secondo alcuni testimoni oculari (intervistati dalla MAP), diverse persone con oggetti  contundenti (vedi coltelli ecc..) si sono messi a sezionare il mammifero ancora vivo alla ricerca dell’ambra, altri invece si sono interessati alla sua pelle che ha proprietà magiche, altri ancora hanno semplicemente arracancato gli occhi o recuperato delle parti di ossa. Questa schifosa mattanza  si è svolta sotto lo sguardo di tutti e senza che le autorità locali abbiano in alcun modo reagito; nessun tentativo  è stato intrapreso nè per salvare l’animale nè per togliere poi la carcassa. Ovviamente tutto questo crea dei seri problemi di igiene  alla popolazione e ai turisti presenti in massa ad Agadir in questi giorni.  L’immobilismo degli organi preposti e dei responsabili locali ha sicuramente aiutato la sfortuna balena a perire sulla spiaggia venerdi’ mattina, grazie anche all’inciviltà di quelle barbare persone che hanno ridotto l’animale in fin di vita.  Questo  gesto selvaggio è  una di quelle cose che tutti i marocchini dovrebbero vergognarsene!. Quando arriverà il giorno che anche i marocchini avranno rispetto per le altre creature viventi? Ci sarà mai quel giorno? Perchè tutta questa inciviltà? E tanti anni che me lo chiedo e continuo a non  trovare risposte. E’ inutile che l’Ufficio del Turismo del Marocco giri il mondo a promuovere il paese consegnandolo nelle brochure patinate come un paese moderno, civile e rispettoso dell’ambiente quando poi vedo quotidianamente soprusi e violenze a danno degli animali. Spero di cuore che tanti turisti dopo questa notizia cambino destinazione, e che possa servire da lezione, ma ci credo poco.