Senza entrare nel merito dell’indagine, quindi senza giocare a fare i piccoli procuratori, è evidente come i pm di Milano non sono competenti territorialmente sul fatto. I fatti indicati dalla Procura si sono svolti ad Arcore, dove è competente la Procura di Monza. Possibile mai che i pm di Milano sono sempre sbadati , quando l’indagine è contro l’attuale premier? Per rispetto della loro preparazione non vogliono credere a questo. Inoltre se verrà confermato che l’impianto accusatorio , verte essenzialmente sulle intercettazioni, sono inutilizzabili, visto è considerato che per intercettare un’utenza di un parlamentare, meglio ancora se Presidente del Consiglio, è necessaria l’autorizzazione delle camere, cosa non risulta essere avvenuta. Lascio a voi riflettere, se si tratta di killeraggio o di repressione di un reato.
Valerio Orlando