L'Inghilterra doma i Pumas

Delon Armitage
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Era una delle partite più attese quella del Forsyth Barr Stadium ed è stata in bilico fino alla fine.
Il match lo comincia meglio l'Argentina che attacca a testa bassa e arriva a pochi centimetri dalla meta, guadagna comunque il calcio di punizione che Contepomi manda a bersaglio, 3 a 0.
Due minuti più tardi è sempre l'Argentina in attacco e sempre fallosi gli Inglesi, Rodriguez però sbaglia il calcio.
Al minuto 11 entra in partita anche l'Inghilterra e arriva al pareggio grazie ad un gran calcio di Wilkinson.
Ancora Pumas che attaccano bene, sempre vicino, l'Inghilterra difende fisicamente ma concede penalty, Rodriguez però la grazia come la grazia Contepomi al 18esimo.
Altro penalty al 20esimo e stavolta Rodriguez centra i pali, 6 a 3.
Opportunità di pareggio per Wilkinson prima della mezzora ma il mediano di apertura sbaglia un facile calcio.
8 falli inglesi in neanche 35 minuti son veramente tanti e alla fine Cole si becca il giallo, Rodriguez si dimostra tanto potente quanto impreciso e il risultato non cambia.
Ultima emozione del tempo con Ledesma che arriva ad un metro dalla meta ma viene fermato dal placcaggio di Wigglesworth e Lawes.
Anche il secondo tempo comincia con gli attacchi Pumas con Rodriguez e Bosh e si guadagnano l'ennesimo penalty, stavolta l'estremo argentino è preciso ed è 9 a 3.
Dal minuto 46 al minuto 65 cade letteralmente una pioggia di calci di punizione equamente distribuiti tra le due squadre, tutti piazzabili, tutti sbagliati da Wilkinson e Rodriguez.
La paura inglese svanisce al minuto 67 quando Youngs trova la via della meta, facile trasformazione per Wilkinson e c'è il sorpasso, 10 a 9.
Il mediano d'apertura inglese mette al sicuro il risultato al 76esimo col piazzato del 13 a 9, non prima però di averne sbagliato un altro 4 minuti prima.
Non si può certo dire che sia stata una bella partita, soprattutto nel secondo tempo; il primo tempo l'han giocato sicuramente meglio gli Argentini, poi l'episodio della meta di Youngs ha premiato gli Inglesi che si salvano però forse meritavano più i Pumas.
Argentina: 15 Martin Rodriguez, 14 Horacio Agulla, 13 Gonzalo Tiesi, 12 Santiago Fernandez, 11 Gonzalo Camacho, 10 Felipe Contepomi, 9 Nicolas Vergallo, 8 Juan Martin Fernandez Lobbe, 7 Juan Manuel Leguizamon, 6 Julio Farias Cabello, 5 Patricio Albacete, 4 Manuel Carizza, 3 Juan Figallo, 2 Mario Ledesma, 1 Rodrigo Roncero.
Replacements: 16 Agustin Creevy, 17 Martin Scelzo, 18 Mariano Galarza, 19 Alejandro Campos, 20 Alfredo Lalanne, 21 Marcelo Bosch, 22 Juan Jose Imhoff.
England: 15 Ben Foden, 14 Chris Ashton, 13 Manu Tuilagi, 12 Mike Tindall (c), 11 Delon Armitage, 10 Jonny Wilkinson, 9 Richard Wigglesworth, 8 Nick Easter, 7 James Haskell, 6 Tom Croft, 5 Courtney Lawes, 4 Louis Deacon, 3 Dan Cole, 2 Steve Thompson, 1 Andrew Sheridan.
Replacements: 16 Dylan Hartley, 17 Matt Stevens, 18 Tom Palmer, 19 Tom Wood, 20 Ben Youngs, 21 Toby Flood, 22 Matt Banahan.