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L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA

Creato il 14 agosto 2010 da Shampalove
Oggi stavo guardando un sito di streetstyle di Helsinki, e non ho potuto fare a meno di notare la presenza di più ragazze vestite in stile Loli. Chi più chi meno.
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
Quest'ultima sul sito si autodeclamava lolita, anche se ignoro di quale stile sia. Probabilemente "Casa Nella Prateria" Lolita.
Qualche clic pià avanti un altro pò mi viene un colpo quando vedo LEI! LA DIVA! La MANBA!!! (che per chi non lo sapesse è la versione più estrema delle harajuku girls) .
MITO totale. Io credo che sia praticamente l'unica, al di fuori del Giappone. E fuori anche del tutto!
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
Ahahhahahha! Adoro!Super Kawaii!
Poi mi sono ricordata che non è la prima volta che noto questa perversa tendenza degli scandinavi verso il Lolitismo. Navigando su Lookbook infatti tempo addietro mi ero imbattuta nel blog di una Lolita svedese, tale ZERUDA. Completamente fuori di capoccia!
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
L'insostenibile leggerrezze dell'essere LOLITA
Ovviamente è stato amore a prima vista, e mi sono appassionata.
Ho così scoperto il dramma dietro la facciata rosa confetto: Zeruda non possiede abiti normali, i vestiti loli costano un occhio della testa, vanno fatti arrivare dal Giappone, e la maggior parte delle volte le taglie sono ridicolmente piccole. Quindi la nostra Zeruda spesso ricorre a cose cucite in casa, o comprate da marche non "LOLI". Tutto ciò guadagnandosi il disprezzo delle altre Loli , che sono più snob delle mean girls! Ma vi rendete conto?:D E' isteria!
Ruby

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