Come se fosse una cosa mai saputa. Ma l’intercettazione tra Francesco Pionati a Deborah Bergamini fa inorridire “Dobbiamo organizzare la Rai come se fosse Forza Italia. Il direttore che dirige l’orchestra”. Lei è l’ex segretaria di Berlusconi , mandata in Rai come vicedirettore marketing strategico. Gli ideologi del “commando” della Bergamini erano Mimun , a capo del Tg5, e Francesco Pionati , notista politico del Tg1 , ora parlamentare iscritto a Iniziativa Responsabile.
Le telefonate sono state intercettate nell’ambito del crack della Hdc, del sondaggista Lorenzo Crespi. Queste Spiegano come funzionava la Struttura Delta , un organizzazione che nella testa di Berlusconi doveva gestire l’informazione della Rai. Nel 2005 a guidarla c’erano la Bergamini , Mimun , Gorla (consigliere Rai) , Comanducci ( a Capo del personale ) , e Fabrizio Del Noce ( allora direttore Rai Uno).
Dalla conversazione di Pionati con Mimun viene fuori come doveva essere l’azione dopo la sconfitta delle Regionali 2005. Dice Mimun “UN discorso di filosofia che passa attraverso le reti che abbiamo già individuato mille volte: L’informazione deve essere un presidio antiguai con qualche uscita laddove è necessaria nelle vigilie particolari”.
Pionati spiega a Bergamini cosa deve fare. La Struttura Delta deve essere messa in condizione di agire , Berlusconi deve dargli un senso. “Per vincere deve rimettere in posizione tutti i pezzi di batteria. Io gliel’ho detto molto chiaramente , ma devi fare tu questo discorso a nome nostro e dire riprogrammiamo l’azienda nei punti dove tu dovrai fare leva per recuperare. Faccia un elenco di persone , poi li posiziona come gli pare nel suo interesse”.
L’ordine è riorganizzare tutto. Secondo Pionati ci sono programmi che fanno ridere i polli , che non fanno ascolti, non portano voti , non portano consenso , teste abbandonate a se stesse. Bergamini ne è cosciente e afferma di aver spiegato tutto al Premier. Pionati lo vorrebbe più deciso “Per togliere Mentana da Canale 5 ci ha messo tre anni , ci volevano tre giorni , deve operare e basta. Questo mi piace , questo non mi piace. La Bergamini è stata delegata a fare certe cose, quello che mi dice, faccio”.
Per Mimun i cattivi esempi sono a Canale 5 “La riunione della redazione del Costanzo Show o come si chiama oggi , è cominciata con lo champagne. Lui dà miliardi a gente che brinda quando perde”. Mimun spiega a Bergamin9i cosa bisogna controllare “I tempi fanno sì che non bisogna puntare a grandi sogni , ma a delle piccole realtà , bisogna fare quel poco che serve dove riusciamo a comandare ancora. Quindi si tratta di tre posti, Uno , Due e Radio, ma anche di Uno mattina”. Su Rai Uno sono coperti finché durano Mimun e Del Noce , mentre nel secondo canale le cose potrebbero cambiare “Un tempo noi avevamo due vicedirettori e un capo dell’Economia al Due che erano Renzoni , Masotti e Cantore. Ora Cantore è a Bruxelles e l’economia è libera e dei due vicedirettori Masotti e Renzoni non muore nessuno e in più tenete Scalzi sotto schiaffo. Queste due cose rendono impossibile confermare che abbiano il potere su Uno Mattina , a quel punto ce lo pigliamo noi”.
La perdita alle Regionali fa pensare che l’organizzazione è fondamentale. Pionati alla Bergamini “A me interessa che ci sia una forma di organizzazione del gruppo e una forma di incentivazione per noi , che ci permetta di lavorare. LO stile Bonaiuti , da bonaccione, non paga più”. Aggiunge il notista “Siamo troppo pochi insieme possiamo fare gruppo. Tanto per essere chiari , come ha fatto con Forza Italia il presidente dovrebbe farlo con la Rai. Ragazzi, quanto siamo qua , dieci? Ci vediamo una sera e ci organizziamo”.