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L'isola dei segreti

Creato il 06 gennaio 2012 da Narratore @Narratore74

L'isola dei segreti Ho avuto modo, sia qui che in altre sedi, di esternare il mio amore per i libri di Scarlett Thomas. Il suo stile chiaro e pulito, le storie, figlie di una fervida e potente immaginazione, tutti parametri che non bisogna sottovalutare quando si affronta un suo testo. A prima vista possono sembrare semplicistici, privi di quella profondità che invece è chiara e lampante in altri autori. Ma la realtà dei fatti è tutt'altra. Siamo di fronte ad una maestra della narrativa, una mente che in poche e dirette parole riesce a specchiare un'intera cultura negli occhi dei suoi personaggi. È il caso di questo "L'isola dei segreti". L'incipit è, come al solito, criptico e misterioso: sei ragazzi, giovani, brillanti, un po’ alla deriva, tutti in cerca di lavoro. Rispondono ad un'inserzione, fanno un colloquio e… bam, si ritrovano su un isolotto, da soli, senza sapere come o chi li abbia portati lì. E neppure perché…
Emily, Thea, Anne, Brynn, Jamie e Paul, questi i loro nomi, scoprono che la casa in cui vivono è fornita di tutto. Cibo, acqua, vestiti, non manca nulla, neppure l'energia elettrica, fornita da un sistema eolico posto sulla vetta più alta della montagna. Comincia così un viaggio alla scoperta di loro stessi, delle loro paure e dei loro sentimenti. Un viaggio che, anche se all'inizio sembrano non volerlo, li porterà a sfidare il loro stesso io, nella ricerca della risposta a tutte le loro domande. La casa in cui vivono è splendida, perfetta, ed ogni luogo accessibile e utilizzabile. Tranne la soffitta… Quando riescono a entrarvi trovano un uomo, morto, che conservava una serie di documenti su di loro. In quei documenti c'è la loro vita, le loro paure, tutto utilizzato con lo scopo di sottoporli ad un cinico e spietato esperimento psicologico in cui mettere alla prova i loro animi e la loro forza di volontà. Per quanto i sei si sforzino di mantenere quella lucidità che li contraddistingueva nella vita reale, prima dell'isola, ben presto si renderanno conto che i segreti non sono fatti per durare, che le bugie, anche se ben velate, prima o poi sono destinate a crollare. E proprio quando ormai tutto sembra aver perso senso, tramutando la loro situazione e lavando via ogni sorta inquietudine, sapranno quale scelta fare e la porteranno avanti con la consapevolezza di essere cambiati.
L'isola dei segreti Lo stile è quello tipico della Thomas: al presente, con gli eventi che vengono mostrati nell'esatto istante in cui avvengono, con un io narrante onnisciente gestito alla perfezione. Ma questo, si sa, è il suo marchio di fabbrica, il simbolo di una capacità narrativa di indubbia qualità, che riesce a coinvolgere e stupire ogni volta. Nelle sue parole si sente la paura, il fermento e anche l'eccitazione provata dai sei ragazzi, fino al punto che, almeno in parte, vorremo anche noi essere con loro, condividere quell'esperienza che trascende il concetto stesso di vita.
Leggere questo libro mi ha fatto sognare. Ho vissuto con loro, ho provato paura e felicità, a volte stupidamente, altre in maniera del tutto spontanea. Edito, come gli altri titoli della Thomas, dalla Newton Compton, la prima edizione i presenta ben fatta, con una copertina soffice, morbida e vellutata. Il bordo delle pagine è colorato di verde, richiamando anche il colore principale della grafica, e le pagine sono di ottima carta, non troppo sottili ma nemmeno dei cartoncini. Che altro aggiungere… se conoscete la Thomas e i suoi lavori non vi sto dicendo nulla di nuovo. Ma se per caso siete fra quelli che ancora non hanno avuto il piacere, beh provvedete. Non rimarrete delusi. Edizioni Newton Compton - Isbn 9788854115996 - 14,90 euro

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