Adesso è op-ed columnist di punta e ha dedicato l'editoriale di domenica proprio a raccontare il suo ultimo viaggio tra Milano, le Marche e Roma; il titolo è proprio "Italy breaks your heart".
Ci sono, secondo me, due passaggi su tutti: mentre si chiede se "è il fatalismo ciò che segue troppi anni di pessimismo", Bruni scrive:
Per l’Italia priva di direzione di marcia, ho trovato una metafora che è fin troppo semplice e calzante: cartelli stradali che non possono più essere letti perché erbacce e alberi incolti li oscurano. Non c’è una traccia per sapere se realmente stiamo andando da qualche parte.E poi conclude:
L’Italia è quello che succede quando un paese sa bene quali sono i suoi problemi, ma non riesce a riunire la disciplina e la volontà necessaria per risolverli, è quello che succede quando la disfunzione politica si trascina e il buon governo diventa un miraggio, un mito, una battuta.Dategli torto.